San Benedetto del Tronto, lo Chef si Racconta: Andrea Romani del Gastrò

Lo Chef si Racconta, leggi le puntate precedenti qui: https://www.ancoraonline.it/category/cucina/

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Andrea Alcide Romani, sanbenedettese da lunga tradizione. La sua conoscenza sul pesce Adriatico la apprende sin da bambino, innamorandosi sin da subito della lavorazione del pesce fresco. Inizia il mestiere molto giovane dedicandosi sia al mondo dei lievitati con la pizza per poi spaziare sulla cucina tradizionale di pesce in chiave gourmet. In ogni piatto c’è la sua firma con sapori ed ingredienti che esaltano la pietanza. Sportivo, sempre con il sorriso gli abbiamo fatto alcune domande…

Come ti descrivi in tre parole?
Un simpatico, stravagante stacanovista

Come nasce la tua passione per la cucina?
E’ nata prima la necessità del lavoro, nel tempo la passione mi ha travolto

Il primo sapore che ricordi
Il primo ricordo non è un sapore, ma la salsedine che mio padre aveva addosso, al ritorno dal suo lavoro sul peschereccio

Cosa devono esprimere i tuoi piatti?
I miei piatti esprimono il senso di appartenenza ed il più possibile il ricordo dei sapori di casa

Qual è il piatto che più ti rappresenta?
Il piatto che più mi rappresenta è senza dubbio la nostra zuppa, sua maestà il brodetto alla Sambenedettese

Quale ingrediente non manca mai nella tua cucina?
L’ingrediente che non manca mai è una nota acida che dia senso di pulizia

Quali sono i tre piatti che nella vita non si può assolutamente fare a meno di provare?
Parmigiana, pizza e tiramisu’

Quanto è importante per te il territorio e gli ingredienti che selezioni per i tuoi piatti?
Credo che un cuoco italiano sia molto fortunato ad avere a disposizione ingredienti incredibili, disponibili su tutto il nostro territorio

Parlando di lavoro di squadra, quanto conta la sintonia tra lo chef e la brigata di cucina e di sala?
Il lavoro di squadra è una macchina con i suoi ingranaggi, più c’è sintonia, più scorre veloce

La comunicazione e i social quanto sono importanti per il tuo lavoro?
La comunicazione è sempre stata importante, ma con i social tutto è più raggiungibile, immediato e condivisibile. Non possiamo più farne a meno

Cosa consiglieresti ad uno chef emergente che vuole intraprendere la tua strada?
Consiglierei a uno chef emergente di girare il più possibile, in Italia e nel mondo

Quando vai a mangiare in altri ristoranti quali sono le cose che noti di più?
I dettagli della mise in place, il menu e il bagno

Quali sono le figure da cui hai tratto ispirazione durante il tuo percorso professionale?
I miei genitori mi hanno sicuramente influenzato con la cucina tradizionale, e lo chef del ristorante dove ho lavorato a Milano mi ha sicuramente aperto un mondo

Per chi ti piacerebbe cucinare una cena speciale?
Lo faccio ogni volta che posso per mia moglie

Chiudo immaginando di regalarti del tempo… come lo sfrutteresti?
Girare il mondo attraverso le tradizioni culinarie

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.