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Martinsicuro, Don Alfonso: “Festeggiamo la festa di San Gabriele con la speranza di ripartire con tutte le attività”

MARTINSICURO – “Festa e giochi con San Gabriele”: la parrocchia San Gabriele dell’Addolorata di Villa Rosa, a Martinsicuro si prepara a festeggiare il giorno del Patrono. “Un momento di speranza e di allegria dopo il difficile periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria, per poter tornare a vivere in libertà, sempre nel rispetto delle normative”. Sono le parole di don Alfonso Rosati, parroco di San Gabriele dell’Addolorata di Villa Rosa che aggiunge: “Gabriele appare oggi come il Santo dei giovani e del sorriso: ci aiuti a vivere la gioia e la giovinezza interiore”.

In particolare il programma dei festeggiamenti, previsti per sabato 26 febbraio, prenderà il via alle 14.30 con ritrovo e iscrizione presso il piazzale San Gabriele. Alle 14.45 inizieranno i giochi mentre alle 16.30 ci sarà un momento dedicato alla merenda, ognuno dovrà provvedere autonomamente a portare qualcosa da mangiare e una borraccia d’acqua. Alle 16.40 la giornata proseguirà con il rientro in chiesa: ci sarà il saluto e l’intervento di Padre Francesco Di Feliciantonio del Santuario di San Gabriele a Colledara, mentre alle 17.30 presidierà la celebrazione della Santa messa. Alle 18.30 Padre Francesco incontrerà, presso la Sala buon Pastore, gli studenti che frequentano dal primo superiore in poi, oltre ai giovani e collaboratori parrocchiali.

“Vogliamo vivere questa festa del Patrono – spiega il parroco don Alfonso – come occasione di speranza nel poter tornare ad organizzare tutte le attività, comprese quelle motorie e dunque legate anche ai giochi popolari, il tutto sempre nel massimo rispetto delle normative anti Covid-19. La giornata sarà anche un momento per avvicinare i più giovani alla parrocchia. A riguardo Padre Francesco incontrerà i giovani e i collaboratori parrocchiali, in particolare terrà una catechesi, corredata da alcune immagini, sulla figura di San Gabriele. Dunque invito tutti, soprattutto i bambini, a prendere parte a questa messa “a colori”, potranno venire mascherati”.

I ragazzi dovranno presentarsi mascherati, basta anche un accessorio o un trucco. Dovranno essere muniti di mascherina anti Covid-19 da indossare in chiesa, acqua e merenda.

Luigina Pezzoli: