E ancora: «Vogliamo attirare l’interesse di privati, disposti ad investire qui per realizzare unità produttive facendo leva anche sul fatto che Montalto ha dato origini a nomi che hanno fatto grande l’Italia. Non dimentichiamo che qui è nato Giuseppe Sacconi (1854), progettista dell’Altare della Patria. Così pure Antonio Bonfini, umanista e storiografo, personaggio di spicco del rinascimento ungherese con la “Rerum Ungaricum decades”, nativo di Patrignone (1427)». Nel 2021 ricorrerà il cinquecentesimo anniversario della nascita di papa Sisto V, al secolo Felice Peretti, nato a Grottammare. «E’ inconfutabile il suo legame con Montalto, che riconosceva come la “sua patria carissima”, come riportato sul reliquiario custodito nel Museo di Arte Sacra», precisa il sindaco. «La ricorrenza – continua – sarà un evento di ampio respiro che inizierà il prossimo anno con manifestazioni a livello locale per raggiungere il clou nelle manifestazioni organizzate dal comitato centrale». Ricordiamo che il comitato per i festeggiamenti in onore di Papa Sisto V è nato per volontà del vescovo diocesano, Mons. Carlo Bresciani e ne fanno parte anche le diocesi di: Loreto, Macerata e Fermo, i comuni di Grottammare e Montalto Marche e la regione Marche.
Il sisma è tra le cause di criticità del paese «legate alla ricostruzione che stenta a partire», commenta poi il primo cittadino che dettaglia: «Sono tutt’ora inagibili il palazzo municipale, la pinacoteca, l’archivio storico, il Museo della Terra e quello delle Carceri. Anche il Museo di Arte Sacra è chiuso. Insieme erano un bel richiamo per i visitatori. Questa settimana è stata avviata la fase iniziale della gara per la progettazione della sede comunale, già ammessa a finanziamento per 3 milioni e 100.000 euro. Nel frattempo stiamo cercando una sede provvisoria».
Entro l’anno inoltre dovrebbe essere indetta la gara d’appalto per i lavori di asilo nido e scuola materna, resi inagibili sempre dal terremoto. «L’obiettivo finale è la realizzazione di un unico polo scolastico, che andrà dal nido al liceo classico», precisa Matricardi il quale non nasconde la sua soddisfazione per il buon numero degli iscritti. «La sede di elementari e medie si è salvata – racconta – solo perché 10 giorni prima del sisma avevamo terminato i lavori di adeguamento, grazie ai quali oltretutto era emerso che 7 travi traverse erano state tagliate a metà per permettere il passaggio degli impianti». Sport e associazionismo a Montalto non mancano. «Abbiamo un campo da calcio in erba sintetica, il circolo tennis e la palestra della scuola ospita corsi di danza e ginnastica – elenca Matricardi – . Vantiamo inoltre un’associazione giovanile molto attiva, che si è distinta nel creare eventi di rilievo, soprattutto in estate, e che hanno coinvolto cittadini di tutte le età». Quest’anno per la prima volta Montalto ha la sua Stagione teatrale, con la direzione artistica di Lorenzo Roscioli, presidente Fita (Federazione italiana teatro amatoriale) di Ascoli e Fermo ed Enrico Borsini della sezione di Macerata. Un ricco cartellone che sta già registrando numeri notevoli di pubblico ed un sempre maggiore interesse degli alunni delle scuole, in alcuni spettacoli chiamati direttamente in causa.