X

A Centobuchi la processione per la festa della Madonna della Pace

di Paola Travaglini

MONTEPRANDONE –  Si è conclusa con la tradizionale processione la Festa della Madonna della Pace che ha visto riunite le tre parrocchie del territorio monteprandonese : Sacro Cuore, Regina Pacis e San Niccolò.
E’ dal 15 Agosto del 1943 che questa processione richiama migliaia di persone: una ricorrenza molto sentita dagli abitanti di Centobuchi, un segno di speranza e di pace, non solo per le nostre famiglie ma per noi stessi perchè è solo attraverso l’aiuto di Maria che si potrà intravedere la speranza di un mondo migliore.
La statua, nel suo tragitto, è stata  accompagnata dal corpo bandistico di San Benedetto del Tronto: si è partiti da Largo 24 Maggio e dopo aver percorso vie (via degli Oleandri , via delle Magnolie , via 24 Maggio , via Mazzini , via De Gasperi , via Giovanni XXIII , via Amendola , Circonvallazione Sud , Vicolo dei Tigli ) si è giunti nella piazza del paese dove è stata celebrata la messa dal Vescovo Mons. Carlo Bresciani.
“La messa, è in onore di Maria , vergine della Pace; è nella pace che possiamo trovare un segno di speranza e di fiducia – ha detto il Vescovo – Non abbiate paura quindi, di far entrare la presenza di Dio nella nostra vita , anche se a volte abbiamo momenti di difficoltà,  lui ci dà la forza di andare avanti ,la sua presenza non ci abbandonerà mai, perchè costante. Anche se la nostra cultura cerca di eliminare la sua presenza, facendoci capire che le cose importanti della vita sono altre, noi non ci dobbiamo lasciar intimidire ; un mondo senza Dio è anche un mondo senza Maria.
Dobbiamo credere alle promesse di Dio come fece Maria con  l’angelo. Bisogna diventare costruttori di Pace , introdurre nella nostra vita processi che mirano a seminare bontà non distruzione, perchè oggi è molto facile rompere i rapporti, ci si mette solo un secondo ma per costruire non basta una vita”.
Prima degli spettacolari spari conclusivi, i ringraziamenti speciali a sua eccellenza Rev.ssma, a Don Gianluca, Don Federico, Don Pierluigi, Don Pino e Padre Lorenzo che hanno raccolto l’invito a partecipare a questa festa non solamente della Parrocchia del Sacro Cuore ma dell’intero comune, nonchè a tutti coloro che hanno contribuito per la riuscita dell’evento.
Un grazie, inoltre, al sindaco Stefano Stracci, al presidente della Proloco Bruno Giobbi e all’assessore Malavolta, per la loro presenza.

Redazione: