L’intelligenza artificiale generativa è la nuova frontiera della pedofilia e pedopornografia: chi abusa si rivolge a chatbot, sistemi che interagiscono online con i minori, con l’obiettivo di avere un contatto più intimo. Non solo: è possibile “spogliare” i bambini (2.967 caduti in questa rete solo nei primi 6 mesi del 2025) e farli agire dentro situazioni di abuso grazie al deepfake.

La denuncia è contenuta nel primo dossier in assoluto su quest’emergenza realizzato dall’Associazione Meter Ets, fondata e presieduta da don Fortunato Di Noto. Il dossier, intitolato “Intelligenza artificiale. Conoscere per prevenire” è stato presentato ieri, 23 Giugno 2025, a Roma, in una conferenza stampa promossa dal Copercom (coordinamento di 29 associazioni impegnate nella comunicazione) e moderata dal suo presidente Stefano Di Battista presso la sede della Conferenza episcopale italiana.

L’intelligenza artificiale, oggi, è anche uno strumento di abuso”, scrivono in un messaggio inviato all’incontro il cardinale presidente della Cei, Matteo Zuppi, e il segretario generale Giuseppe Baturi. “Le vittime sono minori esposti, spesso senza saperlo, a una rielaborazione delle proprie immagini che li priva della dignità, del controllo e del diritto alla propria corporeità”, si legge ancora nel messaggio.

Dopo avere rinnovato gli appelli di Papa Francesco e di Papa Leone XIV a non calpestare il valore e la dignità della persona umana, Zuppi e Baturi mettono in guardia dall’indifferenza e auspicano “una presa di coscienza operativa” che coinvolga legislatori, educatori, genitori, operatori dei media e sviluppatori di tecnologie perché il dossier di Meter “non è solo una denuncia: è una chiamata alla coscienza, alla coerenza e alla scelta”.

Il presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana ricorda l’impegno del Parlamento contro l’abuso richiamando il disegno di legge n.1.146, all’esame delle Commissioni Attività produttive e Trasporti, che introduce nel Codice penale il nuovo reato di illecita diffusione di contenuti generati o manipolati con sistema di intelligenza artificiale.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *