“Continuo ad essere addolorato per l’immane sofferenza patita dal popolo palestinese a Gaza”. Lo ha detto Leone XIV al termine della messa per il Giubileo del mondo missionario e dei migranti, prima della preghiera dell’Angelus recitata questa mattina sul sagrato della basilica di San Pietro. Rivolgendosi ai fedeli, il Papa ha espresso “preoccupazione per l’insorgenza dell’odio antisemita nel mondo”, citando l’attentato avvenuto a Manchester nei giorni scorsi. Ha poi rivolto un forte appello per la pace in Medio Oriente: “In queste ultime ore si stanno compiendo alcuni significativi passi in avanti nelle trattative di pace, che auspico possano al più presto raggiungere i risultati sperati”. Il Pontefice ha chiesto “a tutti i responsabili di impegnarsi su questa strada, di cessare il fuoco e di liberare gli ostaggi”, invitando i fedeli a “restare uniti nella preghiera, affinché gli sforzi in corso possano mettere fine alla guerra e condurci verso una pace giusta e duratura”.