Dal 1° al 14 ottobre, il Palazzo della Cancelleria di Roma ospita una mostra dedicata al millennio dell’Abbazia di Montserrat. Dopo l’esperienza a Bruxelles, l’esposizione arriva nella capitale italiana con l’intento di presentare Montserrat come un esempio del contributo della Regola di San Benedetto alla costruzione dell’Europa come comunità.
Sotto il titolo “Montserrat: una contribuzione benedettina nella costruzione dell’Europa”, l’esposizione propone un percorso immersivo attraverso la storia e i valori del monastero, con particolare enfasi sul motto scelto per l’anniversario: Ora, Lege, Labora, Rege te Ipsum, In Communitate. Con risorse tecnologiche e testimonianze, l’intento dei promotori dell’iniziativa è quello di mostrare l’essenza di Montserrat come monastero e santuario millenario. L’inaugurazione ufficiale avrà luogo venerdì prossimo, 3 ottobre, alle 11.30, con la presenza di rappresentanti della curia romana, l’abate Manel Gasch, il commissario del Millenario, Bernat Juliol, e il presidente della Generalitat, Salvador Illa. L’evento includerà anche la partecipazione musicale dell’Escolania di Montserrat, uno dei cori di voci bianche più antiche d’Europa. Parallelamente alla mostra, Roma ospiterà un’edizione speciale del Festival di Perelada, che vuole unirsi alla commemorazione del millennio e anticipare il suo 40º anniversario. Dal 1° al 3 ottobre, diversi spazi della città ospiteranno concerti e conferenze che metteranno in dialogo spiritualità, patrimonio e creazione artistica. Il programma include proposte come il concerto del quartetto di sassofoni Kebyart e Vespres d’Arnadí presso l’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede (1° ottobre), una conferenza di Jordi-A. Piqué e del compositore Bernat Vivancos alla Reale Accademia di Spagna (2 ottobre), o un concerto dedicato al compositore barocco Domènec Terradellas a San Pietro in Montorio.
La chiusura avverrà il 3 ottobre con il concerto dell’Escolania di Montserrat nella basilica di Sant’Anselmo all’Aventino. Questo duplice evento è frutto della collaborazione tra l’Abbazia di Montserrat e il Festival di Perelada, con il supporto di istituzioni come le ambasciate di Spagna presso la Santa Sede e l’Ordine di Malta, la Generalitat, l’Istituto Ramon Llull, l’Istituto Cervantes e la Fondazione di Arte Sacra di Roma.