COLONNELLA – “L’intento dell’iniziativa era doppio: mettere in risalto la figura femminile e il suo essere luce nel mondo e al contempo dare luce al talento di scrittori ed artisti del territorio. Già in questa prima edizione del concorso abbiamo cercato di coinvolgere in modo particolare le giovani generazioni, ma ci auguriamo che dal prossimo anno ci sia una sinergia ancora maggiore con la Scuola, così da promuovere le pari opportunità e il contrasto alla violenza di genere fin dalla giovanissima età“.
È con queste parole che la presidente della CPO di Colonnella, Maria Maddalena Scoccia, commenta la 1° edizione del Concorso letterario di narrativa breve, poesia, fotografia e disegno “Siamo luce”, indetto dalla Commissione per le Pari Opportunità e dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Colonnella.
La cerimonia di premiazione, condotta dall’ottima Antonella Ciocca, si è tenuta Sabato 10 Maggio 2025, presso la Galleria del Centro Commerciale Val Vibrata in Colonnella e ha registrato la partecipazione di Mirella Pontuti, vicesindaca ed assessora alle Pari Opportunità del Comune di Colonnella, e di Maria Maddalena Scoccia, Edima Nascimento e Daniela Strozzieri, rispettivamente presidente e componenti della CPO colonnellese.
Presente altresì la prof.ssa Elga Vagnoni, in rappresentanza dei giurati che hanno valutato le opere pervenute ed assegnato i premi.
La giuria
A proposito della giuria, la presidente Scoccia, a nome dell’intera CPO, dichiara: “Ringraziamo davvero tanto l’assessora Mirella Pontuti, che ha presieduto la giuria, e i cinque giurati che hanno accettato di presiedere le cinque sezioni del concorso. Si tratta di personalità di spicco del nostro territorio che, con la loro professionalità, valorizzano il nostro patrimonio culturale ed artistico ogni giorno. In questa occasione hanno valutato scrupolosamente ogni opera, senza sapere chi ne fosse l’autore, così da non essere minimamente condizionati nei giudizi. Così ciascuno di loro ha assegnato il primo posto nella propria sezione di riferimento e poi si è confrontato con il resto della giuria, che ha confermato l’opera proposta”.
Questi i professionisti della giuria: Giuseppe Di Caro, docente presso il Liceo Artistico di Ascoli Piceno, fotografo ufficiale dell’Accademia del Cinema Italiano per ben dodici anni e, per lo stesso periodo, dal 2006 al 2018, fotografo al Premio David di Donatello; Valeria Di Felice, poetessa e proprietaria della Casa Editrice “Di Felice Edizioni”, oltre che fondatrice insieme al Comune di Martinsicuro del Martinbook Festival e della Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele D’Annunzio e membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Editori Abruzzesi; Giovanna Frastalli, sociologa, formatrice, responsabile di progetti culturali e consulente di Scuole Primarie e Secondarie; Colomba Mazza, laureata in Filosofia, già docente di Lingua e Letteratura Italiana, Storia e Geografia presso la Scuola Secondaria di Primo Grado, pensatrice, scrittrice, da sempre impegnata nel sociale ed in politica; Elga Vagnoni, artista a tutto tondo, essendo scenografa e docente di Arte, nonché Maestro di Canto e Pianoforte.
I vincitori
Questi i nomi dei vincitori e la motivazione per la quale è stato assegnato il premio.
Per la sezione “Fotografia”, la cui giuria è stata presieduta da Giuseppe Di Caro, il primo premio è andato allo scatto del fotografo Ivano Di Benedetto, “per la bellezza dell’inquadratura, l’ottima messa a fuoco, l’esposizione e il messaggio comunicato”.
Per la sezione “Disegno”, la cui giuria è stata presieduta da Elga Vagnoni, il primo premio è stato assegnato alla giovane Chiara Romani, “per aver ritratto una donna fiera, radicata nella sua cultura, di cui riporta i simboli: Un’opera intensa e silenziosa che colpisce per lo sguardo luminoso e la cura dei dettagli”.
Per la sezione “Poesia”, la cui giuria è stata presieduta da Valeria Di Felice, ad aggiudicarsi il primo premio è stata la poesia “Lei” di Letizia Mattoni, “per le immagini verbali e la ricerca di un orizzonte figurativo ricco di slanci e prese emotive. La poesia si snoda attraverso strofe asciutte e una essenzialità linguistica che ne amplifica il senso lirico”.
Per la sezione “Narrativa Ragazzi”, la cui giuria è stata presieduta da Giovanna Frastalli e Colomba Mazza, a vincere il primo premio è stato il giovanissimo Leonardo Rapini, con il racconto breve “Il sacrificio di Sonia“, “per aver fatto emergere l’amore silenzioso delle mamme e la forza delle giovani donne che, anche in contesti difficili, sanno riappropriarsi della propria vita”.
Per la sezione “Narrativa Adulti”, la cui giuria è stata presieduta sempre dal duo Giovanna Frastalli e Colomba Mazza, il primo premio è andato al racconto breve “Era mia madre” della giornalista Carletta Di Blasio, “per aver raccontato la nostra storia, i rapporti profondi e conflittuali che hanno segnato la vita delle donne. Con prosa agevole ed intreccio affascinante, questa storia recupera e valorizza ogni figura femminile”.
Colomba
Grazie a tutti gli organizzatori e i partecipanti per aver dato luce alla prima edizione di questo premio letterario. Auguriamoci tante altre edizioni e tante altre iniziative per diffondere cultura e passione artistica.