Comunanza, grande gioia per 21 cresimandi

Di Domenico D’Annibali

COMUNANZA – Si è svolta sabato 10 maggio, alle ore 18, presso la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Comunanza, una solenne celebrazione per il rito della Confermazione di 21 ragazzi del paese. A presiedere la cerimonia è stato il Vescovo Gianpiero Palmieri, affiancato da don Luca e don Pino, che hanno concelebrato la Santa Messa.

I cresimandi sono stati accompagnati nel loro percorso di fede, lungo e significativo, dalle catechiste Sara, Innocenzina e Ombretta, e da don Luca, che con dedizione e affetto li hanno preparati a ricevere il sacramento. A questi si aggiungono due ragazzi di Montemonaco che riceveranno la Cresima il 1° giugno nel loro paese.

La chiesa era gremita di parenti, amici e fedeli, che hanno partecipato con grande emozione e raccoglimento alla celebrazione, impreziosita dai canti del Coro di Santa Caterina, diretto dal maestro Lorenzo, la cui presenza e qualità musicale hanno reso la liturgia ancora più sentita.

Durante l’omelia, il Vescovo si è rivolto direttamente ai ragazzi, sottolineando l’importanza del sacramento ricevuto e incoraggiandoli ad affrontare con coraggio le difficoltà della vita, forti della presenza di chi li ama: la famiglia, la comunità e soprattutto Gesù, che non smette mai di amarli. “Il dono dello Spirito Santo rafforza la fede ed è anche un impegno: quello di testimoniarla con coraggio e coerenza,” ha ricordato il Vescovo.

I ragazzi sono stati chiamati uno ad uno per ricevere l’unzione con il sacro Crisma, accompagnati dai rispettivi padrini. Il Vescovo ha imposto le mani, segnato la fronte con il segno della Croce e salutato ciascuno con affetto.

Al termine della celebrazione, non è mancata la tradizionale foto di gruppo con il Vescovo, i sacerdoti e la catechista Sara, a suggellare un momento tanto atteso e ricco di significato.

A conclusione, le parole di Papa Francesco, pronunciate nell’udienza del 29 gennaio 2014, hanno offerto un’ulteriore riflessione:

“Il sacramento della Confermazione rafforza il nostro legame con Cristo e con la Chiesa. È lo Spirito Santo che opera in noi, ci rende capaci di amare come Gesù e ci accompagna per tutta la vita. È importante che i nostri figli ricevano anche questo sacramento, per non restare a metà del cammino cristiano.”

Una giornata di festa e di grazia, che resterà nel cuore dei ragazzi e delle loro famiglie come tappa fondamentale del cammino di fede.

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