MALTIGNANO -Grande partecipazione a Caselle per i festeggiamenti in onore del patrono San Marco, in occasione del 50º anniversario della fondazione della parrocchia. L’evento ha coinvolto l’intera comunità, sottolineando l’importanza del legame tra fede, tradizione e identità locale.
La celebrazione è stata animata dal coro unito di Maltignano e Caselle, che ha eseguito con armonia e passione i canti liturgici, mentre la banda di Acquasanta ha allietato la giornata con una selezione di brani musicali, accompagnando i momenti salienti della festa.
Durante la solenne processione, i membri del comitato parrocchiale hanno portato l’effigie del Santo Patrono per le vie del paese, con la partecipazione del vicesindaco Federica Figliaggi e di alcuni consiglieri comunali, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni alla vita della comunità.
Ad animare la celebrazione i cori di Maltignano e Caselle che da quando si sono preparati per cantare insieme davanti a Papa Francesco, hanno iniziato a collaborare anche in altre grandi occasioni, come la Pasqua, il Natale e ora la festa di Caselle. In queste circostanze, si uniscono per formare un unico coro, guidato dai maestri Roberto e Claudio. Questa collaborazione rappresenta un valore importante per il futuro della comunità.
Nel corso della celebrazione è stato ricordato che la Chiesa di Caselle non è solo l’edificio, attualmente interessato da lavori di restauro, ma soprattutto le “pietre vive”, ovvero i parrocchiani. Una comunità viva, in cui ciascuno mette a disposizione i propri talenti, rispondendo con generosità alla chiamata del Signore: “Mi vuoi bene?”
Anche nelle fragilità e nei limiti personali, ciascuno trova uno spazio per contribuire alla costruzione di questa Chiesa viva, condividendo ciò che ha per far crescere una famiglia unita attorno alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, per compiere insieme la volontà di Dio.
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