È durato circa 20 minuti il colloquio privato tra il Papa e Myriam Spiteri Debono, presidente della Repubblica di Malta, che successivamente ha incontrato mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
“Durante i cordiali colloqui, svoltisi nella Segreteria di Stato – informa la Sala Stampa della Santa Sede – è stato espresso reciproco apprezzamento per le solide relazioni bilaterali tra la Santa Sede e Malta, ribadendo l’impegno a rafforzare ulteriormente la cooperazione in settori di interesse comune. Nel prosieguo della conversazione sono stati affrontati diversi temi di rilevanza internazionale, con particolare attenzione alla situazione nella regione mediterranea, ai conflitti in Israele e Palestina, alla crisi in Ucraina, nonché alle sfide legate alla migrazione”.
Il Papa ha donato alla presidente una scultura in ceramica dal titolo “Tenerezza e Amore”, oltre ai volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno e un volume illustrativo del Palazzo apostolico. La presidente di Malta ha donato uno strumento di tecarterapia che permetterà di effettuare trattamenti di fisioterapia e riabilitazione fisica delle persone senza fissa dimora, con l’obiettivo di ridurre infiammazione e dolore nelle principali patologie muscoloscheletriche, molto comuni in queste persone per via delle loro condizioni di vita. L’apparecchio verrà destinato all’Ambulatorio del Dicastero per il Servizio della Carità. Altro dono della presidente al Papa, un cesto di prodotti tipici maltesi.