“Tutto il movimento di Comunione e Liberazione accoglie con grandissima gioia questa notizia tanto desiderata. Si tratta di un passaggio fondamentale del processo di beatificazione del nostro caro don Giussani.

Siamo profondamente grati all’arcivescovo Mario Delpini, a mons. Ennio Apeciti, alla postulatrice Chiara Minelli e a tutte le persone coinvolte nella causa per aver reso possibile questa felicissima decisione. E siamo naturalmente molto grati anche a Papa Francesco, per l’attenzione e la stima che ha più volte espresso, anche pubblicamente, per la figura di don Giussani e per il cammino che il movimento sta facendo in questo periodo”. Lo ha detto, ieri, Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Cl, commentando la notizia diffusa dalla diocesi di Milano della prima sessione pubblica della fase testimoniale per la causa di beatificazione e di canonizzazione del servo di Dio Luigi Giussani, giovedì 9 maggio, nella basilica di Sant’Ambrogio. “Accompagneremo con affettuosa e viva partecipazione il momento di preghiera nella basilica di Sant’Ambrogio che segnerà l’inizio di questa nuova fase, riponendo nelle mani della Chiesa l’incontenibile desiderio che portiamo nel cuore di poter vedere presto don Giussani annoverato tra i beati e i santi del Signore. Il compito che ci diamo fin da ora è di intensificare le nostre preghiere per il bene della causa, per coloro che sono e saranno coinvolti in questa fase del processo e nel chiedere con ancor maggior vigore nelle nostre intenzioni l’intercessione del servo di Dio Luigi Giussani”, ha concluso Prosperi.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *