CUPRA MARITTIMA – “È l’arte suprema dell’insegnante: risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza”: così Albert Einstein sintetizzava il compito dell’insegnante. Non tutti i docenti hanno questa passione e questa tensione, ma, quando se ne trova uno, gli studenti a cui insegna ne traggono un grande beneficio. È il caso di una scuola del nostro territorio per la quale una mamma ci ha scritto una lettera che volentieri pubblichiamo. Spesso infatti si leggono notizie su casi di mala scuola; è bello invece raccontare anche e soprattutto le esperienze positive, che sono di gran lunga superiori per numero a quelle negative. Dunque buona lettura!

Gentile redazione del giornale diocesano L’Ancora,
sono la mamma di un ragazzo che ha dodici anni e frequenta la Scuola Secondaria di I Grado Dante Alighieri di Cupra Marittima e vi scrivo per elogiare pubblicamente il personale della Scuola.

In un periodo storico in cui spesso ci si lamenta di ogni cosa e si mettono in evidenza le mancanze delle istituzioni, ritengo giusto anche parlare di quello che invece funziona bene, come la nostra Scuola, che è una bellissima realtà che accompagna i nostri figli nel cammino di crescita non solo scolastica, ma anche personale e comunitaria.

Mio figlio è già al secondo anno e nei due anni precedenti ho avuto modo di apprezzare i docenti e i collaboratori scolastici in più di un’occasione. Numerosi sono i progetti che vengono proposti agli studenti, come ad esempio il progetto di teatro e di giornalismo, le molteplici attività sportive (come la corsa campestre, il tennis e il rugby), i laboratori di musica e di cinema, i corsi di potenziamento in varie discipline. Tutte queste progettualità, che si rendono possibili grazie alla lungimiranza della dirigente e alla collaborazione e alla complicità dei professori, rappresentano per i ragazzi delle belle opportunità, non solo di crescita nelle competenze e nelle conoscenze, ma anche e soprattutto di crescita umana, una crescita all’insegna dell’inclusività e della cooperazione, in un ambiente protetto e pieno di stimoli positivi.

Sebbene si tratti di una piccola realtà, il servizio offerto ai nostri figli è di alta qualità e questo fa un enorme piacere a noi genitori, anche in considerazione del fatto che si tratta di una Scuola Pubblica. I docenti sono molto attenti alla formazione dei nostri figli e al loro stato d’animo. Quando uno di loro sta male, capita spesso che un professore lo chiami per recuperare le lezioni perse. Quando a volte il materiale di cancelleria viene a mancare, spesso i docenti lo acquistano a spese proprie. È lodevole inoltre la sensibilità che mostrano nei confronti di persone con disabilità e in generale con tutti, avendo la delicatezza di rispettare le emozioni e le fragilità di tutti.

So che a molti le cose che ho raccontato potrebbero sembrare scontate, ma non lo sono affatto, perché a volte mi capita di ascoltare genitori che si lamentano di tutto. Nel nostro caso, invece, siamo stati davvero molto fortunati ad aver trovato dei docenti che svolgono la loro professione con competenza e passione.

Per tale ragione li ringrazio di cuore e mi auguro di vivere anche il prossimo anno con la stessa intensità e la stessa serenità dei due anni precedenti.

Grazie per il vostro contributo alla crescita dei nostri figli.

Con gratitudine,

Loredana

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1 commento

  • Arnaldo Santori
    21/03/2024 alle 16:18

    Una bella realtà da trasmettere ad altre, peccato che non sia così per tutte, anche per quelle vicine dove ancora prevalgono comportamenti lascivi.

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