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San Benedetto, Istituto Capriotti, Marika Galanti finalista al “Campionato Nazionale delle Lingue”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nuovi eccellenti risultati per il Capriotti nella tredicesima edizione del “Campionato Nazionale delle Lingue”. L’istituto sambenedettese si è infatti collocato nella prova di Lingua Spagnola tra le migliori scuole italiane ammesse alla finale, che si disputerà il 3 e il 4 Aprile a Urbino: Marika Galanti, alunna della classe 5^ A del Liceo Linguistico, si è classificata tra i 15 finalisti, dopo aver superato le diverse fasi della competizione, distinguendosi tra i 23.000 studenti e studentesse delle scuole in gara, appartenenti a tutto il territorio nazionale.

Il CNDL è una sfida formativa, organizzata dall’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e rivolta agli studenti iscritti all’ultimo anno delle Scuole secondarie di secondo grado, che costituisce un’occasione fondamentale per la promozione e la valorizzazione dell’apprendimento di lingue e culture straniere. Molteplici gli obiettivi dell’iniziativa che punta all’approfondimento dei contenuti linguistici e culturali, alla valorizzazione dello studio delle lingue, alla promozione dell’eccellenza, all’esaltazione del ruolo formativo delle lingue straniere nella crescita personale, nel contesto lavorativo, nell’integrazione interculturale.

Esprimono soddisfazione la prof.ssa Ines del Valle Yepez, docente referente del progetto e la prof.ssa Nadia Tosti, docente di Lingua Spagnola, nell’apprendere che Marika, dopo aver superato brillantemente le fasi eliminatorie, è stata annoverata tra i 15 migliori studenti italiani. Il loro augurio per l’alunna è quello di accrescere le competenze linguistiche, indispensabili per relazionarsi con culture e tradizioni differenti e per comunicare in un mondo caratterizzato sempre più da interdipendenza globale.

Ugualmente soddisfatto il Dirigente Scolastico, prof. Enrico Piasini: “Un ottimo risultato gratifica oggi il lavoro di docenti impegnati, tramite il potenziamento dell’area linguistica e la rimodulazione del curricolo in chiave internazionale, in una formazione interculturale che offre agli alunni l’opportunità di acquisire una prospettiva globale e le competenze necessarie per interagire in modo efficace con persone appartenenti a culture diverse, all’interno di una scuola, come la nostra, proiettata in un processo di crescente internazionalizzazione”.

Redazione: