SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è tenuto ieri, 21 agosto, alle ore 21:00, nella splendida cornice del Paese Alto di San Benedetto del Tronto, il concerto dell’ANCORAinCORO Gospel Choir dal titolo “SUMMER Gos-Pop NIGHT”, una magica serata dedicata ai grandi classici della musica pop. In una piazza Bice Piacentini, gremita come per le grandi occasioni, tra i circa mille spettatori erano presenti anche il primo cittadino della città rivierasca, Antonio Spazzafumo, e l’assessora alla cultura, Lina Lazzari. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di San Benedetto del Tronto – Assessorato alla Cultura, è stato un vero successo di pubblico e di critica.
Prima del concerto l’assessora Lazzari ha salutato il pubblico presente e i membri della band con queste parole: “Il nome di questo coro mi piace molto, perché contiene due termini altamente significativi. Ancora’ indica un’altra possibilità, un’altra occasione, una persistenza, una certa resilienza: è una parola che sa di speranza. ‘Coro’, invece, indica una pluralità, un insieme e rimanda quindi a un senso di comunità, di condivisione, di comunione. Oggi dunque avremo la possibilità di stare nuovamente insieme, dopo la pandemia, a godere di un’eccellenza del nostro territorio: quello di stasera è il concerto di una speranza che si è realizzata.”

La serata è quindi entrata subito nel vivo con il canto trascinante del coro gospel sambenedettese, che, dopo quattro lunghi anni di assenza, in gran parte dovuta alla pandemia, è tornato in grande spolvero con un repertorio vasto ed avvincente: Queen, Abba, Bee Gees, Elton John, Cindy Lauper, Marvin Gaye, Carole King, Jackie Wilson, Whitney Houston e i Pooh sono solo alcuni dei grandi autori della musica che sono stati omaggiati in un repertorio che ha toccato le note del rock, della disco music, del pop e del rhythm and blues. L’interpretazione magistrale e coinvolgente dei 45 elementi del coro, diretti dal maestro Umberto Spina, è stata impreziosita dal supporto musicale, rigorosamente dal vivo, dell’ANCORAinCORO Rock Band, formata dai maestri Mattia Parissi al pianoforte, Gianluca Amabili alla chitarra, Valerio Sabini alla batteria e Marco Pallotti al basso.
Al termine dello spettacolo, il sindaco Spazzafumo è salito sul palco per salutare i presenti: “Sono davvero felice di vedere un pubblico così numeroso che include sia Sambenedettesi che turisti. Ringrazio veramente di cuore i componenti del coro per questa splendida serata: siete stati fantastici. Ho avuto occasione di ascoltarvi durante le prove, quando in una caldissima giornata estiva eravate sotto al sole cocente a cantare con passione e dedizione. In quel momento il direttore vi ha chiesto più volte di ripetere lo stesso verso e, nonostante la temperatura proibitiva, voi non avete battuto ciglio. Avete perciò catturato la mia attenzione e sono rimasto ad ascoltarvi per qualche minuto. Senza rendermene conto, mi avete fatto venire voglia di cantare e ballare a mia volta. Il ritmo di Dancing Queen è travolgente e voi lo avete riprodotto magistralmente. Perciò non posso non chiedervi il bis! E farò quanto sarà nelle mie possibilità per far conoscere sempre di più, anche al di fuori dei confini sambenedettesi, questa eccellenza del nostro territorio.
Dopo l’ulteriore esecuzione di due brani, la serata si è conclusa con alcuni ringraziamenti agli sponsor che hanno permesso di sostenere le spese di realizzazione dello spettacolo, allo staff organizzativo costituito da Marco BollettiniPierluigi Ercole ed infine al direttore del suono, Marco Pallini, un professionista affermato in campo nazionale che ha deciso di mettere le sue capacità a nostra disposizione.
Grande la soddisfazione della presidente dell’Associazione Musicale “ANCORAinCORO”, Carlotta Salvi, la quale ha dichiarato: “Siamo veramente felici della riuscita di questa serata. La fatica e l’impegno profusi alla fine sono stati premiati! È stato un vero piacere ricevere un riscontro positivo da così tanti spettatori. Questo ci inorgoglisce ed è un monito a fare sempre meglio.” E in merito a quale sia il segreto di un tale successo, la presidente ha le idee molto chiare: “Noi siamo prima di tutto un gruppo di amici legati da molti anni di servizio di animazione liturgica presso la Parrocchia di San Giuseppe nel periodo in cui eravamo giovani. Ad un certo punto le vicende familiari ci hanno impedito di proseguire il servizio in parrocchia, ma, nonostante questo, la passione per la musica ed il canto e soprattutto il nostro legame sono rimasti sempre vivi, tanto da decidere nel 2010 di riunirci e fondare questo coro. Perciò, se lei mi chiede il segreto della nostra popolarità, io le rispondo che, senza ombra di tutto, sia da rintracciare nell’amicizia cristiana che ci lega, un’amicizia profonda che ha radici lontane e uno sguardo rivolto verso l’Alto: noi, infatti, ci supportiamo da sempre e, anche quando abbiamo un problema personale o familiare, trascorrere del tempo insieme è una cura, ci restituisce il buonumore e ci fornisce la carica per affrontare le difficoltà della vita.”
Positivo anche il commento del segretario dell’associazione, Marco Bollettini: “La serata è andata oltre ogni aspettativa: 500 posti a sedere, più altrettante persone in piedi. Dopo il concerto di Natale, eseguito con le mascherine, questa è la prima serata di ritorno alla normalità. La nostra gioia, quindi, è grande, soprattutto perché le motivazioni che ci tengono insieme sono profonde e radicate in tutti noi: l’amicizia e la voglia di fare del bene. Quando, infatti, nel 2010 ci siamo ritrovati per la scomparsa della nostra direttrice storica Barbara Salibrici, abbiamo ripreso a cantare, trascinando con noi altri amici e amici di amici, arricchendo il gruppo con nuove preziose voci e costituendo l’anno successivo un’associazione senza fini di lucro: da allora organizziamo concerti benefici di raccolta fondi da destinare ad associazioni che operano nel sociale. Quando una cosa viene fatta per passione e non per un beneficio economico, arricchisce molto di più.” E in merito ai progetti futuri, il segretario ha affermato: “Sicuramente ci rivedremo a fine anno per il consueto concerto di Natale.”

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