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VIDEO Inaugurata la Sala Don Giovanni, punto di partenza per la formazione dei giovani grottammaresi

Il video verrà inserito a breve

GROTTAMMARE – Il cinema Sibilla è stato per decenni luogo del diletto per grottammaresi di ogni età, oggi è il luogo della formazione, un punto di partenza per i giovani della “Perla dell’Adriatico”, i quali vogliono andare lontano, nel rispetto delle regole e della convivenza civile.

E’ stata inaugurata nel pomeriggio di sabato 12 settembre la Sala dedicata all’indimenticato Monsignor Giovanni Flammini, Parroco della Parrocchia San Pio V-San Giovanni Battista che ci ha lasciato nel 2018 e che è stato un punto di riferimento per generazioni e generazioni di grottammaresi.

Da domani, 14 settembre, ospiterà alcune classi della scuola primaria dell’ Istituto Scolastico Comprensivo Giacomo Leopardi, grazie ad una incisiva sinergia tra Parrocchia, Comune e Istituzione Scolastica, un triangolo di riferimento per tutti, in particolare per i giovani. Un traguardo importante, frutto di un duro lavoro, che garantirà le attività didattiche in presenza.

“Abbiamo davanti a noi una grande sfida, quella di rientrare a scuola e nello stesso tempo adottare tutte le misure di sicurezza che sono previste dalla normativa”, così la Dirigente Scolastica dell’ISC Leopardi Luigina Silvestri. “Il lavoro”, ha aggiunto la Dirigente Silvestri, ” è stato intensissimo e soprattutto di squadra grazie all’apporto d’insegnanti e collaboratori scolastici.

La Sala Don Giovanni sarà il punto di partenza per la formazione dei giovani grottammaresi, non solo scolastica ma anche legata al cammino d’iniziazione cristiana e all’associazionismo, facendo del centro dedicato a Rosina Citeroni, il cuore pulsante dei movimenti cattolici di giovani e adulti.

“Nonostante la situazione di precarietà e d’insicurezza che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo, il Signore mi ha donato la forza di fare eseguire i lavori nell’ex Cinema Sibilla, sospesi nel 2013”. Così Don Federico Pompei, Parroco di San Pio e San Giovanni Battista, che ha annunciato l’utilizzo dei locali della nuova sala per il Catechismo e per il gruppo AGESCI, storicamente di base in Villa Azzolino. Ne consegue che il centro pastorale Rosina Citeroni sarà la casa dell’associazionismo cattolico dell’intera comunità parrocchiale.

L’inaugurazione, oltre alla Dirigente Silvestri e al Parroco Pompei, ha visto la partecipazione del Sindaco Enrico Piergallini e dei familiari di Don Giovanni. Un omaggio e una dedica ad un uomo di Chiesa che per i giovani e per l’associazionismo cattolico, ha dedicato con entusiasmo la sua vita.

Nicolas Abbrescia: