“Il vostro Centro, attivo in tutto il mondo, si propone di combattere ogni forma di antisemitismo, razzismo e odio delle minoranze”. È il saluto del Papa alla delegazione del “Simon Wiesenthal Center”, ricevuta ieri in udienza. “Ormai da decenni esistono contatti con la Santa Sede”, ha proseguito Francesco: “Ci accomuna il desiderio di rendere il mondo un luogo migliore nel rispetto della dignità umana, una dignità che spetta a ciascuno in ugual misura indipendentemente dall’origine, dalla religione e dallo status sociale”. “È tanto importante educare alla tolleranza e alla comprensione reciproca, alla libertà di religione e alla promozione della pace sociale”, l’appello del Papa, che ha ricordato il 75° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, il 27 gennaio prossimo: “Lì, nel 2016, sostai per interiorizzare, per pregare in silenzio”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *