X

#noeutanasia. Campagna per la Vita contro l’eutanasia, un video per dare la sveglia

Il video «mette in guardia dalle derive possibili in caso di fine vita autorizzato dallo Stato, perché noi vogliamo eliminare la sofferenza e non il sofferente». L’ha realizzato e postato su YouTube l’associazione Pro Vita e Famiglia, con quattro soggetti che tornano nella campagna di affissioni che è arrivata anche a San Benedetto del Tronto.

Soggetti della campagna sono alcune persone in rappresentanza di “categorie a rischio”: «Marta, 24 anni, anoressica, potrà farsi uccidere. E se fosse tua sorella? Alessandro, 18 anni, bullizzato. Potrà farsi uccidere. E se fosse tuo figlio? Maria, 70 anni, ha un tumore. Potrà farsi uccidere. E se fosse tua nonna? Lucia, 45 anni, disabile. Potrà farsi uccidere e se fosse tua mamma? #Noeutanasia». Questo, fa notare Pro Vita e Famiglia, «è quanto potrebbe accadere se la nascente maggioranza legiferasse in materia di eutanasia e suicidio assistito. O anche se la Consulta, rendendo incostituzionale l’articolo 580 del Codice penale, introducesse il 24 settembre surrettiziamente il suicidio assistito in Italia».

 

Redazione: