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Acquaviva Picena, nozze d’oro per Guido e Olga

Di Patrizia Neroni

GROTTAMMARE – Ad Acquaviva Picena domenica 29 ottobre nella chiesa di san Niccolò Guido Croci e Olga Alesiani hanno festeggiato cinquant’anni di matrimonio. Con loro alla cerimonia, presieduta da Sua Eccellenza Monsignor Gervasio Gestori, c’erano i due figli Giuseppe e Sandro con le rispettive mogli Giovanna e Romina, i nipoti Riccardo, Leonardo, Elena, Alessio e Federico, i parenti e gli amici. Guido è molto conosciuto grazie alla sua società di movimento terra mentre Olga ha lavorato come cuoca in tanti ristoranti. Una coppia che si è dedicata anima e corpo alla famiglia e al lavoro, ma che ha saputo coniugare tutto questo con un sano divertimento trascorrendo momenti di svago con gli amici tra risate e musica. Una coppia molto unita che con il sorriso sulle labbra sa tenersi ancora mano nella mano, come se gli anni trascorsi insieme non avessero scalfito affatto il loro amore e anzi, come ha detto il vescovo Gervasio nell’omelia: “Dopo tanti anni se l’amore è quello vero il matrimonio è ancora più bello che nei primi anni”.

Guido e Olga hanno vissuto momenti belli e periodi di prova, ma affidandosi al Signore e avendo fondato la loro unione sulla roccia non si sono mai scoraggiati. Vero esempio di due anime che credono fortemente nel Sacro Vincolo del Matrimonio, due anime felicemente insieme dopo cinquant’anni che sanno infondere speranza nelle giovani coppie. La famiglia, felice del traguardo raggiunto dai due sposi, con poche parole augura a Guido e Olga ancora tanti anni insieme: “ Siete l’esempio di come una famiglia deve essere: fondata su sani principi, sulla serietà, sulla dedizione al lavoro, capace di saper apprezzare le piccole cose della vita che poi sono quelle che rimangono nel cuore. Grazie per averci insegnato a vivere la vita giorno per giorno senza apprensione, senza gettarsi nella disperazione, ma solo confidando nell’aiuto del Signore e nel proprio impegno. Vi auguriamo che possiate insieme raggiungere tanti altri traguardi”

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