GROTTAMMARE – La premiazione è avvenuta a Roma, presso Auditorium del Massimo, dove il giovane produttore di 33 anni si è trovato a ritirare l’ambito riconoscimento tra il gotha del vino italiano. Bella soddisfazione per Marco Santori di Grottammare che proviene da una famiglia di vivaisti. Dopo gli studi in Agraria e la laurea in Enologia ha lavorato in California ed in Francia , quindi l’apertura nel 2012 di un’ azienda vitivinicola che porta il nome di famiglia. Alla sua quinta vendemmia, con la consulenza tecnica dell’enologo Pierluigi Lorenzetti, il suo vino Offida Pecorino Docg Tenuta Santori 2016 ha ottenuto il massimo riconoscimento. “Tutti i vini presentati- si legge nella Guida-hanno dimostrato una qualità sorprendente, ma il colpo da KO lo dà il Pecorino ’16: tratteggi agrumati aprono la via ad un palato tonico, polposo dal finale irradiante e di grande persistenza aromatica”. Giudizi ottimi anche per gli altri vini della Tenuta Santori. “Passerina ’16 è giocata sui toni delle erbe e della pesca bianca fusi in una grintosa piacevolezza. Il Piceno Superiore ’15 è leggiadro e tornito”. A Marco Santori sono arrivati anche gli applausi dei produttori d’Oltralpe, presso i quali ha fatto le sue prime esperienze lavorative, come Franck Jugelmann di Bordeaux “Congratulazioni, sono orgoglioso di te!”. Tenuta Santori si estende per 16 ettari in contrada Monte Bove, a Ripatransone, territorio di radicata tradizione viticola, ed è da sempre un’azienda biologica. “La scelta di condurre la propria produzione secondo questi dettami- spiega Santori- deriva dal fatto che vogliamo offrire ai nostri consumatori un prodotto che rispecchi il più possibile il territorio dove viene fatto. Questo comporta sicuramente grandi sforzi, ma i risultati che si ottengono sono senza ombra di dubbio strabilianti. Il consumatore, infatti, si troverà di fronte un prodotto sicuramente sano, vero, e che in qualche modo rispecchi le varie annate nella loro diversità. Coltivare e produrre in bio è l’unico modo per riuscire a versare un pezzo di territorio in un calice”. Le varietà coltivate sono quelle autoctone delle nostre zone, come il Montepulciano, il Sangiovese, la Passerina, il Pecorino, il Trebbiano. I vini attualmente in produzione sono Passerina Docg, Pecorino Docg, Rosso Piceno Superiore e Passerina Brut “Luna”. La cantina è completamente interrata, ad impatto ambientale “ zero”. Il punto vendita è situato a Grottammare,lungo la statale 16 dove ha sede l’azienda florovivaistica del padre Pino che lo ha sempre incoraggiato a perseguire questa sua passione.

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