ColdirettiPezzi pregiati dell’enogastronomia nazionale sono in pericolo, con la scomparsa di razze animali dalle fattorie. A mettere in guardia è la Coldiretti in occasione della festa di S. Antonio abate, patrono degli animali. L’enogastronomia italiana, ricorda l’organizzazione, “può contare sul primato mondiale con 49 formaggi a denominazione di origine protetta (Dop) riconosciuti dall’Unione Europea”, “ma a rischio ci sono anche i prelibati prodotti della norcineria nazionale, dal culatello di Zibello alla coppa piacentina, dal prosciutto di San Daniele a quello di Parma, per un totale di 41 salumi Made in Italy tutelati in Europa”. Sotto accusa è “la normativa che consente di spacciare come Made in Italy prodotti importati dall’estero per la mancanza di norme chiare e trasparenti sull’etichettatura di origine”. Una svolta è attesa nel 2017 con l’entrata in vigore delle legge che obbliga a indicare in etichetta la provenienza del latte “con mucche, pecore e capre che potranno finalmente mettere la firma sulla propria produzione di latte, burro, formaggi e yogurt”, “garantita a livelli di sicurezza e qualità superiore – conclude Coldiretti – grazie al sistema di controlli realizzato dalla rete di veterinari più estesa d’Europa”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *