X

VIDEO Il direttore di Caritas Italiana, Don Francesco Soddu, a San Benedetto per il punto della situazione post sisma

SAN BENEDETTO DEL TRONTO– Le diocesi colpite moltiplicano gli sforzi per restare accanto alle persone e far fronte ai nuovi bisogni, in particolare del crescente numero di sfollati. «Siamo e restiamo vicini alle Caritas e alla popolazione nelle Diocesi colpite», così don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, ribadisce l’unione nella preghiera e la piena solidarietà e disponibilità di Caritas Italiana a sostenere l’impegno delle Caritas che si sono prontamente attivate anche dopo le nuove scosse tra Marche ed Umbria e che causano nuovo dolore e continuano ad alimentare ferite ancora vive.

Hanno preso il via i gemellaggi che vedono il coinvolgimento di tutte le Caritas, con la diocesi di Ascoli Piceno e le altre Diocesi delle Marche si sono gemellate le Caritas di Marche, Piemonte-Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Calabria e Liguria.

Ieri a San Benedetto de Tronto, presso la casa della carità di via Madonna della Pietà, si è svolto l’importante incontro con la Caritas italiana e la Delegazione Regionale Marche per fare il punto della situazione.
Numerosi i centri colpiti dell’entroterra marchigiano, anche nella nostra diocesi con le comunità di Force e Montemonaco, con un numero esponenziale di terremotati ospiti nelle strutture alberghiere rivierasche.

È sempre possibile contribuire alla raccolta fondi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013 o tramite altri canali, tra cui on line o bonifico bancario specificando nella causale “Colletta terremoto centro Italia”. Ecco i riferimenti bancari:
– Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200000000011113
– Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600100000012474
– Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347013
– UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119

Redazione: