“Apprendendo la devastazione apportata dal passaggio dell’uragano Matthew, che ha provocato numerose vittime e causato danni considerevoli”, il Papa esprime la sua “tristezza” e si associa “alla preghiera e alla sofferenza di tutti coloro che hanno perduto un proprio caro”. È quanto si legge nel telegramma di cordoglio di Francesco per le numerose vittime dell’uragano Matthew che ha colpito Haiti, inviato a firma del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, a monsignor Chibly Langlois, presidente della Conferenza episcopale di Haiti. Il Papa formula, inoltre, le sue “sentite condoglianze” ai familiari delle vittime e assicura “la sua profonda vicinanza in questa dolorosa circostanza”, assicurando la sua “prossimità spirituale e il suo affetto alle persone ferite e a tutte quelle che hanno perduto la loro casa e i loro beni in questa catastrofe”.  Francesco, infine, incoraggia “la solidarietà messa in opera in questa nuova prova che ha conosciuto il Paese”, affidando gli haitiani “alla protezione materna” di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso.