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Sant’Egidio, Vescovo Carlo Bresciani: dobbiamo imparare a conoscere sempre più Gesù!

SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Nel giorno della vigilia della festa di Sant’Egidio Abate, patrono di Sant’Egidio alla Vibrata, nel paese è giunta una graditissima visita, quella del Vescovo Carlo Bresciani, che ha presieduto la celebrazione eucaristica delle 18:30 alla presenza del parroco Don Luigino Scarponi e dell’ultimo arrivato Don Mariano. Ecco di seguito le parole dell’omelia (stralci) di Sua Eccellenza Mons. Bresciani, pronunciate davanti ad una chiesa gremita soprattutto di bambini.
Il nostro patrono sant’Egidio lasciò tutto in vita perché aveva capito che è beato chi è stato scelto da Dio.
È Dio infatti che sceglie il suo popolo, è lui che ci ha voluto cristiani ed è per questo che siamo qui riuniti. Sant’Egidio aveva capito che la vera beatitudine più grande stava nell’essere stato scelto dal Signore e di aver scelto lui il Signore.(…) San Paolo, in una lettera ai Corinzi, ci dice che noi siamo come “neonati in Cristo” cioè abbiamo bisogno ancora del latte, cioè del primo alimento fondamentale e che, se vogliamo crescere verso la santità, dobbiamo nutrirci bene, cioè imparare a conoscere sempre più Gesù non fermandoci al “latte” ma cibandoci anche di cibi più solidi per crescere nella fede, per condurre una vita che abbia davvero al centro Gesù.
Bisogna, dunque, camminare insieme e diventare una comunità che annuncia la “buona notizia” del regno di Dio e che vive della sua Parola. Quanta serenità e quanta unità in più nelle nostre famiglie se ci fosse davvero al centro Gesù! Anche la nostra società sarebbe migliore!
Chiediamo dunque a Sant’Egidio di intercedere per noi presso il Padre e prendiamo esempio da lui, dal nostro santo patrono: imitiamone la vita affinché anche noi possiamo godere della beatitudine e della grazia divine.

Redazione: