Grottammare

GROTTAMMARE – Magrissimo il bilancio delle segnalazioni pervenute in municipio relativamente alla presenza di barriere architettoniche in città: di fronte all’unica indicazione pervenuta, l’ufficio Lavori pubblici invita nuovamente la cittadinanza ad essere parte attiva nella fase preliminare della progettazione del Piano antibarriere, ricordando la possibilità di utilizzare la mappa interattiva o l’ indirizzo di posta elettronica per segnalare i punti critici dell’accessibilità urbana.

Entrambi gli strumenti sono a supporto del Programma di eliminazione delle barriere architettoniche, avviato nei mesi scorsi per il rilevamento e la risoluzione delle criticità su 10 chilometri di territorio comunale. La prima fase del programma è di tipo conoscitivo, con la lettura degli spazi pubblici esistenti e l’individuazione delle problematiche che impediscono una completa accessibilità da parte di residenti e visitatori. E’ importante, quindi, che al lavoro di rilevazione effettuato dai tecnici, si affianchi un “censimento” che si avvalga delle segnalazioni dei cittadini che più di altri percepiscono i punti deboli e gli impedimenti alla completa accessibilità degli spazi urbani.

I modi per la formazione della banca dati sono, appunto, due: attraverso l’ indirizzo di posta elettronica nobarriere@comune.grottammare.ap.it ; attraverso la app per smartphone Android “No barriere”, pubblicata nel web dalla associazione “Luca Coscioni” , che consente di fotografare e geolocalizzare tramite il proprio telefono ogni barriera architettonica trovata; la segnalazione sarà immediatamente caricata su una mappa interattiva liberamente consultabile da tutti all’indirizzo https://barriere-architettoniche.appspot.com.

In linea generale, il Piano prevede che gli interventi da eseguire dovranno riguardare prioritariamente le vie di comunicazione in direzione ovest-est, dalla SS16 al lungomare; compatibilmente con le risorse finanziarie, dovrà essere realizzato almeno un percorso accessibile nella zona Centro, nella zona Ischia e zona Ascolani; i percorsi principali dovranno essere integrati da altri anche in direzione nord-sud che colleghino gli edifici strategici della città: scuole, uffici postali, municipio, chiese, informagiovani, centri ricreativi e sociali, biblioteca, teatro. Il Piano è redatto dall’architetto Laura Cennini, specializzata in questo genere di progettazioni, con il supporto del servizio Lavori pubblici.

 

 

 

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