di Rossella Ascani

LORETO – Giovedì 2 Giugno 2016 la Sottosezione Unitalsi di San Benedetto del Tronto ha organizzato un incontro di Formazione spirituale per il personale dando all’evento un taglio diverso ed innovativo da ripetere in futuro con modalità e ciclicità che saranno definite ed inserite fra gli impegni annuali dell’Associazione.

Un gruppo di circa 50 volontari fra Sorelle di Assistenza e Barellieri, guidati dal Presidente Mariaemma  Bertoni, si sono recati in pullman a Loreto (AN) dove, accolti dal Vice Presidente della Sezione Unitalsi Marche, Massimo Craciotti, ha trascorso la mattinata in un momento di catechesi intensa, magistralmente condotta dall’Assistente Spirituale, don Vincenzo Catani, cui ha fatto seguito la Santa Messa ed il percorso Giubilare, anche questo guidato dall’Assistente diocesano che con riflessioni toccanti è riuscito a ricreare la stessa  atmosfera che si respira nei Pellegrinaggi mariani.

Ha fatto seguito poi il pranzo a sacco che si è trasformato in un allegro e sereno momento conviviale fra i volontari giovani e meno giovani del personale unitalsi che non rinuncia mai alla componente goliardica della vita associativa.

Nel pomeriggio l’incontro ha assunto un taglio più rilassante e vacanziero con al visita alla Chiesa di Santa Maria di Portonovo in Ancona, un vero e proprio gioiello di architettura romanica unico non solo nelle Marche e nella Riviera del Conero, ma in Italia, infatti solo in Corsica e in Normandia si trovano esemplari altrettanti significativi. La chiesa, un luogo di pace e serenità a picco sul mare della Riviera del Conero, è ciò che oggi resta di un’antica abbazia benedettina eretta all’inizio dell’anno mille costruita con pietra bianca del Conero all’esterno, mentre all’interno la pavimentazione originale è in pietra gialla e cotto. Alla fine del secolo scorso Santa Maria di Portonovo fu restaurata e riaperta al culto ed è visitabile solo in estate.

La giornata è poi terminata con  la visita del Santissimo Crocifisso di Numana per tenere fede ad un antico detto dialettale del luogo che espressamente dice: “Se vai a Lureto e nun vai a Scirolo, vedi la Madre ma nun vedi el Fiolo..”. La storia che si narra attorno a questo Crocificco, per la verità molto bello e suggestivo, è molto interessante ed ha degnamente concluso un’esperienza unica ed indimenticabile di un  gruppo di unitalsiani di San Benedetto del Tronto.

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