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Sacra Famiglia di Ragnola: «Noi con “Il Volo” a Loreto»

Un mazzo di fiori offerto alla Madonna e una preghiera personale nella Santa Casa di Loreto. Così i tre giovani tenori de “Il Volo” Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, hanno confermato la loro partecipazione alla prossima Gmg di Cracovia insieme ai giovani marchigiani. I tre divi del bel canto hanno pregato dentro la Santa Casa, dove era presente anche un gruppo di Ragnola. Occasione privilegiata, come da tradizione, la seconda comunione dei bambini della Parrocchia Sacra Famiglia, accompagnati dal Parroco don Francesco, dai genitori e dalle catechiste.

“Il Volo” ha elargito saluti e sorrisi e, dopo il momento di preghiera personale, ha acceso la fiaccola che da Loreto è partita lo stesso giorno per Cracovia, portata dalla società podistica locale. Arrivando sabato 21, accenderà la copia di quella della Santa Casa offerta al santuario di San Giovanni Paolo II di Cracovia.

La testimonianza di una mamma: “Insieme al nostro Parroco don Francesco, abbiamo compiuto il percorso giubilare attraversando la Porta Santa e le diverse cappelline della Basilica della Santa Casa. Abbiamo celebrato la S. Messa con grande emozione dei bambini, che con le tonache bianche, si sono accostati all’Eucarestia per la 2° volta. Al termine della celebrazione, tra lo stupore di tutti, siamo stati raggiunti da un gruppo di atleti con una fiaccola in mano con telecamere, ed i 3 de “Il Volo” con guardie del corpo al seguito. Piero Barone si è fermato davanti a mia figlia e, chiedendole come si chiamasse, le ha chiesto un bacio. Marta, non se lo è fatto ripetere due volte e, suscitando l’invidia delle nonne presenti, è stata teneramente accarezzata e baciata sulla guancia dal tenore. A quel punto, i divi si sono sistemati ai lati dell’altare per la preghiera personale e la cerimonia dell’accensione della fiaccola. Non è stato facile lasciare quel santo luogo, tutti si attendevano che i tenorini cantassero l’Ave Maria alla Madonna di Loreto. E’ stata veramente una graditissima sorpresa, e certamente anche la seconda Comunione vissuta a Loreto sarà ricordata con grande emozione quanto la prima.”

Michela Galieni: