Si tratta di un esemplare che questo inverno è stato rinvenuto in difficoltà e quindi soccorso da un peschereccio della marineria di San Benedetto del Tronto.
L’esemplare in questione è stato curato e tenuto in osservazione presso la sede locale dell’Università di Camerino, struttura fondamentale della “Rete Regionale per la Conservazione delle Tartarughe Marine”.
Alla liberazione hanno partecipato alcune classi di istituti primari della città, che avranno la possibilità di assistere ad un importante evento di sensibilizzazione ambientale.