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Le interviste ai giovani della notte di Luisa

Di Luisa Urbani

DIOCESI – Iniziamo a pubblicare delle interviste con cadenza settimanale che abbiamo raccolto dai giovani che vivono le serate in Riviera.
1 Quali sono i tuoi sogni?
Dal punto di vista lavorativo, il mio sogno sarebbe trovare un lavoro che mi faccia avere una certa stabilità e indipendenza economica tale da non gravare sulle spalle di colui che sarà mio compagno e anche perché, oggi come oggi, con un solo stipendio non si vive!
Vorrei avere una famiglia, una famiglia normale, senza troppe pretese: un marito e un figlio che mi facciano sentire importante e amata.

2 Quale lavoro vorresti fare/fai?
All’inizio della mia carriera universitaria, il mio sogno era quello di diventare notaio, ma a oggi non ne sono più così sicura, data la situazione in cui ci troviamo.

3 Come vivi il fine settimana? Cosa fai di solito con gli amici?
Nel fine settimana di solito esco con il mio ragazzo o con i miei amici. Ci piace, dopo il “nostro” aperitivo, andare al cinema o semplicemente a casa di qualcuno per una pizza in compagnia ed un buon film o quattro chiacchiere.

4 Credi in Cristo?
Sì, credo in Cristo ma non troppo nella Chiesa in quanto è fatta di uomini e troppe volte gli uomini sbagliano pensando più ai loro “bisogni” invece che ad essere testimoni della parola di Dio.

5 Partecipi alla Messa?
Diciamo che non partecipo alla Messa con assiduità, vado solo qualche volta.

Appuntamento a giovedì prossimo!

Redazione:

View Comments (2)

  • Salve trovo importante intervistare i giovani..ok..pero consiglierei..o credo sia piu ...introspettivo..lasciar venire fuori le loro priorita emozioni constatazioni..in modo piu ..naturale...lo schema A D/R...mi ssembra "pilotato"..scolastico..commentare con domande e risposte non consente di esprimere una propria visione...e quello dovrebbe venir fuori...se si ragiona e ci si interroga sempre x schemi. Le visioni risultanti. Saranno sempre schematizzate ..in antitesi coigiovani cui piace o di norma si dicono e vivono..ai limiti o fuori dagli schemi convenzionali o impostati da chi li ha preceduti...spero di aver reso l'idea..non critica..ma voglia di far venire fuori. Cio che loro desiderano le loro proiezioni..empaticamente..grazie. ciao :)