ACQUAVIVA PICENAL’associazione Palio del Duca entra nel vivo dei preparativi per la per la rievocazione storica del matrimonio di Forasteria degli Acquaviva e Rinaldo dei Brunforte avvenuto nel 1234.
Il presidente dell’associazione, Nello Gaetani, ha presentato Annalisa Mosca, la ragazza che quest’anno vestirà i panni della principessa Forasteria indossando l’abito disegnato da Paolo Lazzarotti di Ascoli e ispirato a un dipinto di Dante Gabriel Rossetti del 1853  “Anniversario della morte di Beatrice” ambientato nel medioevo intorno al 1250.
Annalisa è di San Benedetto del Tronto e studia Mediazione Linguistica presso la sede universitaria di Civitanova Marche; lavora come commessa, per il momento, e mai avrebbe pensato di sfilare nei panni di Forasteria, anzi a proposito di sfilate ed esperienze simili dice: ”Non mi ritroverei a lavorare nel campo della moda, non mi ci sentirei a mio agio.
Preferisco vivere tranquillamente, mi interessa la famiglia e il lavoro”, una ragazza dalle idee chiare e con la testa sulle spalle che vede questa esperienza come una responsabilità: ”Ho iniziato a vestire per il Palio a 11 anni come damigella.
Erano 3 anni che il presidente del Palio del Duca mi proponeva di indossare l’abito della principessa e per due volte ho detto di no per diversi motivi, ma quest’anno ho deciso di accettare.
Ritengo le rievocazioni storiche un evento importante e utile per il turismo
”.
E’ stato poi presentato il drappo del Palio del Duca dipinto da Claudia Cundari, artista sambenedettese le cui opere si trovano in collezioni italiane ed estere, che si è ispirata ovviamente al nuovo abito disegnato da Paolo Lazzarotti; Forasteria occupa una posizione centrale nel dipinto, mentre sullo sfondo si intravvede un suggestivo scorcio della rocca di Acquaviva, il colore blu è predominante e ai due angoli in basso l’artista ha rappresentato i due animali e i colori simbolo dei due rioni in cui è divisa Acquaviva: l’Aquila con i colori celeste e arancione e la civetta con i colori giallo e nero, mentre in alto a sinistra lo stemma di Acquaviva Picena e a destra le tre uova d’oro che, la leggenda narra, San Nicolò, patrono di Acquaviva, regalò a tre giovani donne troppo povere per avere una dote per sposarsi. Il drappo è stato commentato dal direttore artistico Saverio Magno tramite la lettura della poesia dedicata a Sponsalia scritta dal Padre Sacramentino Saverio Pelizzon.
Durante la cena Nello Gaetani ha annunciato che, il Consiglio Regionale Assemblea Legislativa delle Marche ha concesso il patrocinio e la compartecipazione per la rievocazione di Sponsalia 2013. Il programma della manifestazione inizierà giovedì 1 agosto dalle ore 21 con il corteggio storico, la benedizione del drappo, l’impalmazione e il balletto medievale con le coreografie dell’insegnante di danza Maria Luigia Neroni; venerdì 2 agosto dalle ore 21 si avrà il corteggio storico a cui seguirà il matrimonio e il Palio con i giochi storici del tiro alla fune con la “Ruota del Duca”, la corsa con i sacchi, la corsa con le pajarole e il taglio del tronco con segone; il costo per le serate, sia il giovedì che il venerdì è di 5 euro.
Il tutto si concluderà maestosamente domenica 4 agosto con il Banchetto nuziale medievale in Fortezza alle ore 20:30
, gli ospiti saranno accolti all’ingresso per il lavaggio delle mani con acqua di rose, e il banchetto incomincierà con il trionfo di frutta fresca e secca come si usava nei banchetti medievali, il menù sarà molto ricco e con alcune novità,  alcune delle portate in programma sono crema di legumi alle cozze dell’adriatico e finocchietto, Tacchinella ai funghi con crema di ceci rossi e Spiedino di filetto di maiale alla salvia e guanciale con cicoria selvatica; ricette frutto della ricerca e della volontà, da parte del presidente di Sponsalia, nel voler rinnovare i piatti proposti per la cena mantenendosi fedele alla tradizione culinaria dell’epoca.
Il prezzo del biglietto è di € 70.00  intero, € 60.00 per i possessori della picenopass e € 45.00 per i bambini, soldi ben spesi, considerato il prelibato menu e gli spettacoli medievali che allieteranno la cena come il balletto medievale di Sponsalia, il Fauno Scot Fire artista proveniene dagli USA, i giochi di fuoco e la danza del ventre, il tutto accompagnato dal dolce suono di un’arpa.
La cena terminerà con l’incendio finale della Fortezza, evento unico nel Piceno.
Per eventuali informazioni o prenotazioni telefonare al 0735.764115 o al 335 370870.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *