CUPRA MARITTIMA – “Volgere lo sguardo a una cultura minoritaria diventa possibile e fondamentale in un momento di crisi quale quello che stiamo attraversando”. Così l’assessore alla cultura di Cupra Marittima, Luciano Bruni,  ha voluto sottolineare l’importanza del ciclo di incontri Pensare Altro, che mira ad offrire una panoramica sui modi di pensare diversi da quello ampiamente maggioritario di stampo liberista.

Il primo appuntamento sarà Venerdì 38 Agosto con il Laboratorio Ensemble, per uno spettacolo a cura di Lucilio Santoni in collaborazione con il Festival Teatri Invisibili dal titolo “Addio a Lugano – storie di anarchici”, una riconsiderazione a suon di jazz del pensiero anarchico fin dalle sue origini.

Si proseguirà poi Sabato 1 Settembre alle 17 con Piero Bottali che affronterà il tema dei diritti degli animali e alle 18.30 con Stefano Boni, ricercatore, che presenterà la sua visione della vita quotidiana come unico vero atto politico possibile. Concluderà la giornata la conferenza-concerto “Fabrizio De Andrè: Libertà l’ho vista svegliarsi”, con Gino Troli e Carlo Ghirlandato, che eseguirà brani del grande cantautore.

Domenica 2 alle 17, Luigino Bruni proporrà la sua visione dell’economia in un’ottica cristiana. Alle 18.30 sarà la volta di Maurizio Maggiani e FIlippo La Porta, con una “Conversazione sul pensiero libero di tutti i tempi”. Alle 21.30, a concludere la manifestazione, ci sarà lo spettacolo teatrale “Sante Caserio, il malato di altruismo”, con la presenza dell’attore Giorgio Colangeli.

Un fine settimana all’insegna del dialogo e della cultura nelle sue molteplici manifestazioni, con l’imperativo dell’andare controcorrente, del fuggire una cultura di massa che, asservita al mercato, è ormai, in molti casi, troppo simile a una forma di pubblicità.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *