X

Una nuova provincia Ascoli-Fermo

PROVINCIA – “Il governo approva il decreto legge per la riforma delle province a Costituzione invariata, con due criteri: soglia minima di 350.000 abitanti e 2.500 kmq.”. Lo riferisce l’On.Ciccanti che sta seguendo con molta attenzione l’evoluzione della nuova riforma normativa. “Le due province di Ascoli e Fermo quindi – come ho sempre sostenuto – sono obbligate a tornare insieme”. “Torno però a insistere su uno schema che proposi nel 1990 – sostiene Ciccanti – una provincia a due teste come Pesaro Urbino, ossia mantenendo i due capoluoghi con una distribuzione equa ed intelligente della direzionalità dei servizi, cominciando fin da ora a discuterne senza pregiudizi e senza risentimenti”. “Se così non fosse – prosegue il parlamentare udc – il rischio sarebbe quello di una mega provincia tra Macerata, Fermo ed Ascoli, di circa 600.000 abitanti, risolvendo più i problemi di Macerata che nostri”. “Infatti – sottolinea il parlamentare con lungimiranza – siccome l’iniziativa e’ dei comuni del comitato autonomie locali regionale stabilire in quale provincia collocarsi, c’è il rischio che Macerata con i suoi 330.000 abitanti, per colmare il deficit di popolazione faccia shopping tra i comuni del nord di Fermo, abbassando sotto i 350.000 il bacino di 368.000 abitanti di Ascoli-Fermo”. “Credo – conclude – che Macerata debba erodere comuni verso nord, ossia verso Ancona che ha 400.000 abitanti, al fine di ricomporre le province delle Marche su una equilibrata distribuzione di carichi di popolazione”.

Categories: Senza categoria
Redazione: