ASCOLI PICENO – Questa mattina (venerdì 8 giugno) l’Assessore Mezzolani, il direttore dell’Asur Dottor Ceccarelli, il direttore del dipartimento Salute Dott. Ruta e il direttore generale Dottor Stroppa, hanno presentato il progetto di macro area della nuova Area Vasta  5,  suddividendola in quattro aree di intervento: territorio, prevenzione, ospedale e Atl (amministrativo tecnico e logistico).
Presenti tutti i Sindacati componenti della Rsu e i confederali regionali.
Stefano Sudati ci informa: “Da una prima analisi sembra di poter essere fiduciosi sui contenuti.
Adesso siamo in attesa della definizione e della partenza dei tavoli tecnici che consentirà di lavorare nel riempimento delle 4 aree di intervento, seguiranno poi 30 giorni di tempo per poter presentare le osservazioni da parte dei sopracitati tavoli.
Ci hanno inoltre informato attraverso una circolare che gli accorpamenti in Ascoli Piceno non ci saranno più, mentre a San Benedetto del Tronto rimarrà l’accorpamento tra la Murg e la Cardiologia, sostenuta dal fatto che molte patologie cardiologiche vengono già trattate dal servizio Murg.
Le organizzazioni sindacali hanno ribadito che con le dotazioni organiche non è possibile garantire un buon piano ferie.
Gli amministratori ci hanno risposto che entro il 16 di giugno ci sarà un piano ben definito che garantirà un adeguato periodo di riposo per tutti come previsto nel contratto nazionale di lavoro.”

Durante la presentazione c’è stata anche una stoccata dall’Assessore Mezzolani ai Sindaci che hanno partecipato alle manifestazioni indette dalla Cisl presso i presidi ospedalieri di Ascoli Piceno e di San benedetto del Tronto: “Hanno manifestato senza essere informati sui contenuti del piano industriale di Area Vasta 5, non è una politica corretta da parte loro.”

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