GROTTAMMARE – Un corso gratuito e senza limiti d’età per conoscere il mondo digitale e tutte le sue sfaccettature. Nella mattinata del 1 marzo la Sala di rappresentanza del Municipio ha ospitato la presentazione del corso dedicato all’uso della piattaforma Arduino.

Il corso avrà luogo lunedì 5 marzo dalle ore 21 alle 22.30 al centro ricreativo stile libero in via del mercato a Grottammare.  L’attività formativa, gratuita e sotto l’egida dell’associazione Officine Digitali Marchigiane, da un anno sulla scena associativa grottammarese, mira alla costruzione degli oggetti elettronici in grado di interagire con gli esseri umani usando proprio i microcontrollori, che vengono programmati dagli essere umani.

Nella presentazione avvenuta stamane in sala consiliare, sono intervenuti il Sindaco Enrico Piergallini, l’Assessore alle attività produttive Lorenzo Rossi e in seno all’associazione, Antonio Piergallini e l’Ingegner Luigi Ferrari, quest’ultimo docente del corso.

Il Sindaco Piergallini ha enunciato le due caratteristiche principali dell’associazione Officine Digitali Marchignane: la capacità di fare aggregazione sociale attraverso le nuove tecnologie e l’ intraprendenza.

L’assessore Rossi si è soffermato da una parte, sullo spirito volontaristico dell’associazione, persone che dedicano il loro tempo libero aiutando il prossimo; dall’altra sull’utilizzo dei locali del Dep Art nei pressi della stazione, che fungeranno da base per quest’associazione nata 12 mesi or sono.

“L’obiettivo e di fare nuovi soci e di lavorare con persone che hanno la volontà di mettersi in gioco”, queste le parole di Antonio Piergallini, il quale ha fatto riferimento alla missione delle Officine Digitali Marchigiane: realizzare ricerche e progetti con un forte approccio innovativo, creando prodotti per avvicinare la nostra società a un futuro più semplice e divertente.

Il corso, che si terrà lunedì dalle 21 alle 22.3o, sarà tenuto dall’Ingegner Luigi Ferrari, ex dipendente di una multinazionale del campo degli strumenti musicali e consulente sviluppo software/hardware per sistemi a microprocessore. Ferrari ha spiegato ai presenti gli aspetti tecnici della piattaforma Arduino, nata ad Ivrea dal nome di un bar locale e del Re d’Italia marchese della città eporediese vissuto nel XI secolo. Una piattaforma hardware composta da una serie di schede elettroniche dotate di un microcontrollore.

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