Sono finalmente sbloccati e in viaggio attraverso il corridoio umanitario di Cipro, gli aiuti umanitari raccolti e inviati con le missioni coordinate nel Novembre 2024 e nel Gennaio 2025 – rimasti fermi per mesi a causa delle difficoltà di accesso alla Striscia”.

Lo annunciano le Misericordie d’Italia la cui nave, inserita nel Meccanismo delle Nazioni Unite 2720, è salpata Lunedì 18 Agosto 2025 e raggiungerà nella giornata di oggi il porto di Ashdod, dove i beni di prima necessità saranno affidati a una Ong per la distribuzione alla popolazione civile colpita.

Questi aiuti sono il frutto della generosità di tante realtà italiane, aziende e cittadini che hanno voluto offrire un sostegno concreto a chi oggi soffre – sottolinea il presidente delle Misericordie d’Italia, Domenico Giani – un ringraziamento particolare va al ministro della Difesa, Guido Crosetto e al Comando operativo di Vertice Interforze (Covi), che hanno reso possibile l’invio a Cipro attraverso un ponte aereo e navale”.

Il presidente Giani esprime inoltre “profonda gratitudine” al Ministero degli Affari esteri della Repubblica di Cipro, alla cellula di coordinamento multinazionale e alla piattaforma di Amalthea, alla guardia nazionale di Cipro e all’Ambasciata del Sovrano Militare Ordine di Malta a Cipro che – lavorando in stretta sinergia con l’Area Emergenze nazionali della Confederazione delle Misericordie – “hanno reso possibile lo sblocco e la partenza dopo mesi di attesa, superando ostacoli e difficoltà”.

Il nostro auspicio – conclude – è che questi aiuti possano alleviare almeno in parte le sofferenze della popolazione civile, portando non soltanto beni materiali, ma anche un segno di speranza. Le Misericordie, fedeli alla loro storia e alla loro missione, continueranno ad essere presenti laddove c’è bisogno, testimoniando che la solidarietà non conosce confini”.

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