GROTTAMMARE – Venerdì 4 luglio il Kursaal di Grottammare ha ospitato un evento indimenticabile, firmato ANFFAS: un pomeriggio all’insegna dell’arte, dell’inclusione e delle emozioni condivise, che ha attirato un pubblico numeroso, tra cui il Sindaco Rocchi e le autorità del territorio.

Lo spettacolo, preparato con cura e passione sotto la guida della musicoterapista Ottavia Valeria Ciani, ha visto protagonisti i ragazzi del centro diurno, impegnati in due coinvolgenti performance musicali:
Mamma Mia! – con l’energia inconfondibile degli ABBA
ister Act – tra gospel, ritmo e allegria contagiosa.

Ad aprire il pomeriggio è stato il contributo musicale offerto dalla Fondazione, che ha dato il tono emozionale alla serata.

Uno dei momenti più toccanti è stato il cortometraggio “Dentro le Emozioni”, ispirato al film Inside Out della Disney Pixar, interamente realizzato dal Centro Diurno, coinvolgendo anche persone con disabilità gravissima. Un viaggio intenso tra gioia, tristezza, paura, rabbia e disgusto, a dimostrazione che ogni emozione ha un valore fondamentale nel percorso umano e relazionale.

Il secondo tempo è stato interamente dedicato al teatro inclusivo, con la commedia Chi trova un amico trova un tesoro, diretta da Marco Trionfante ed Emy, che ha regalato risate e riflessioni al tempo stesso. La rappresentazione si è inserita nel percorso del “Piceno Festival del Teatro Inclusivo”, nato dalla collaborazione con l’Associazione di famiglie ANFFAS APS.

Momento importante della serata è stato anche il passaggio di testimone alla Presidenza di ANFFAS Grottammare: dopo 30 anni di instancabile impegno, Maria Lauri ha salutato con emozione il suo incarico, presentando la nuova Presidente Sonia Cellini, sorella di una persona con disabilità, recentemente eletta dall’Assemblea. A lei sono stati rivolti i più sentiti auguri per un mandato ricco di soddisfazioni.

L’evento si è concluso in un clima di gioia e comunità, con tutti gli attori sul palco accolti da lunghi applausi e una serata conviviale che ha suggellato il senso più profondo della manifestazione: inclusione, affetto e collaborazione.

Le emozioni, stavolta, hanno davvero fatto spettacolo.

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