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Colletta Alimentare, la solidarietà cresce anche nelle diocesi del Piceno

MARCHE – La solidarietà dei Marchigiani è qualcosa di unico! In occasione della 29ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare, nella regione Marche sono state raccolte 270 tonnellate di alimenti ( il peso di un aereo Airbus A330 completamente carico), con un incremento del 5,11% rispetto al 2024.

Sono stati oltre 400 i punti vendita coinvolti in tutto il territorio, in cui migliaia di volontari hanno partecipato raccogliendo prodotti donati da cittadini che hanno scelto di compiere un gesto semplice, ma fondamentale.

Un messaggio forte e attuale, come sintetizzato dal Presidente della CEI, Cardinale Matteo Zuppi, che ha preso parte alla Colletta: “Se cresce la povertà deve crescere anche la solidarietà, la Colletta Alimentare è un piccolo gesto che risponde a una domanda importante di come arrivare a fine mese: è un gesto di grande fiducia oltre che una risposta concreta.”

A rafforzare il valore civile e culturale di questa iniziativa, anche quest’anno il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato personalmente, rinnovando un gesto di adesione che testimonia un Paese che sceglie di non voltarsi dall’altra parte. La Presidenza della Repubblica ha inoltre conferito alla Colletta Alimentare l’Alto Patronato.

“La Colletta Alimentare stupisce sempre, per lo straordinario risultato, anche quest’anno in crescita, inatteso tanto più in un periodo di difficoltà”, commenta Silvana Della Fornace, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Marche ETS. “Tutti insieme abbiamo voluto donare qualcosa e, con questo semplice gesto, ci siamo presi cura gli uni degli altri, soprattutto dei più fragili. Abbiamo sperimentato ancora una volta quanto sia potente e inclusivo un gesto di carità e siamo spesso sorpresi dalla generosità dei Marchigiani. Per questo il nostro grazie va alla comunità civile, alle associazioni, agli enti caritativi, alle istituzioni, alle società sportive, ai movimenti ecclesiali, alle aziende, alle famiglie e a tutte le persone e i volontari che ci hanno dedicato tempo, cibo e cuore. La Colletta è davvero il più grande gesto di condivisione del popolo italiano.”

Grazie alle 270 tonnellate di alimenti raccolti nelle Marche, il Banco Alimentare potrà sostenere la rete di 300 enti caritativi convenzionati che aiutano complessivamente circa 43 mila persone in tutta la regione.

Tutte le province hanno visto un aumento esponenziale delle donazioni rispetto al 2024. La distribuzione dei Kg raccolti per provincia è stata la seguente:

L’impegno del Banco Alimentare non si esaurisce nella giornata nazionale della Colletta Alimentare: l’organizzazione è attiva durante tutto l’anno nel recupero delle eccedenze alimentari, trasformandole in una risorsa per chi vive condizioni di fragilità. Al centro non c’è solo la distribuzione del cibo, ma anche il valore della relazione e dell’inclusione, fondamentali per costruire comunità più resilienti e accoglienti.

La colletta è stata resa disponibile grazie alla collaborazione con: Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, Compagnia delle Opere – Opere Sociali ETS, Esercito Italiano e Aeronautica Militare, Associazione Nazionale Alpini, Associazione Nazionale Bersaglieri, Lions International, European Food Banks Federation.

Un contributo prezioso arriva anche dal sistema carcerario delle Marche: Casa Circondariale di Pesaro, Carcere di Montacuto e dal Carcere di Barcaglione di Ancona. Quest’anno la colletta sarà vissuta all’interno degli istituti penitenziari, coinvolgendo i detenuti. Anche in carcere si può donare perché è un gesto che unisce e restituisce dignità. La Colletta Alimentare, infatti, è un gesto concreto, per tutti, senza distinzioni.

Accanto al mondo del volontariato, anche molte aziende e imprese private partecipano con generosità: DPA Logistic Srl Ancona, Papalini Spa,Cvm Srl, Diesse Stuffed Dreams, Da.Mi Srl, Gallizioli Michele Sas, Pascucci Vivai, Zolfanelli Impianti Srl, CHR Ciccioli Helvia Recina Trasporti, Grottini, Poligrafica Bellomo, Ricromax Srl, Nuova Freccia dell’Adriatico srl, Autonoleggio Majani e Amazon. A rappresentare il mondo dello sport ci sono società come LUBE Volley, Megabox Volley Vallefoglia, Rugby Pesaro, Rugby Jesi,Rugby Ancona, l’Ascoli Calcio e la Sambenedettese Calcio, che ancora una volta scendono simbolicamente in campo per sostenere la Colletta. E non mancano i contributi di realtà locali come la Contrada Molini Girola di Fermo, i Lion’s Club di Amandola e dei Sibillini, e persino istituzioni come Poste Italiane che, con la loro presenza capillare, amplificano il messaggio di solidarietà.

Insieme, queste realtà dimostrano che la forza del territorio sta nella sua capacità di fare rete, di trasformare il dono in impegno concreto e di rendere la solidarietà un valore quotidiano, condiviso e possibile per tutti.

Foto di alcuni punti di raccolta nel nostro territorio:

 

 

Carletta Di Blasio: