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Ascoli Piceno unita nella solidarietà: torna la Colletta Alimentare per aiutare oltre 8.000 persone

ASCOLI PICENOSabato 15 novembre 2025, anche Ascoli Piceno e tutto il territorio provinciale parteciperanno alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ETS sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Un appuntamento ormai atteso da molti cittadini, che ogni anno offre la possibilità di acquistare e donare alimenti non deperibili destinati alle persone in difficoltà, sostenute dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi regionali del Banco Alimentare.

Ascoli in prima linea: oltre 50 supermercati e 1.000 volontari con la pettorina arancione

Nelle Marche, l’iniziativa coinvolgerà più di 400 punti vendita della grande distribuzione e 5.000 volontari.
Solo nella provincia di Ascoli Piceno saranno oltre 52 i supermercati aderenti, con più di 1.000 volontari riconoscibili dalla tradizionale pettorina arancione.
I volontari inviteranno i clienti a donare prodotti a lunga conservazione come olio, legumi e verdure in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia e riso.

8.000 persone assistite nel Piceno

Tutti gli alimenti raccolti saranno distribuiti attraverso le 49 organizzazioni caritative convenzionate con il Banco Alimentare Marche presenti sul territorio ascolano: mense per i poveri, case-famiglia, Caritas parrocchiali, centri d’ascolto e unità di strada.
Queste realtà sostengono ogni anno circa 8.000 persone in difficoltà solo nella provincia di Ascoli Piceno, contribuendo concretamente a contrastare la povertà alimentare.

“Un gesto semplice che genera speranza”

«La Colletta Alimentare è un gesto semplice e potente di carità e solidarietà anche nelle Marche – afferma Silvana Della Fornace, presidente della Fondazione Banco Alimentare Marche ETS –. Donare educa a guardare la realtà con gratitudine: ogni cibo donato racconta che il bisogno dell’altro è anche il nostro».
E aggiunge: «Vivendo la Colletta con questo sguardo si scopre che anche nella fatica c’è un bene che ci unisce. È un’esperienza che genera speranza, perché ci ricorda che il bene non è frutto solo del nostro sforzo, ma di un dono da condividere».

Come partecipare anche online

Chi non potrà recarsi nei supermercati sabato 15 novembre potrà comunque contribuire fino al 1° dicembre donando online su alcune piattaforme dedicate.
Tutte le modalità e i punti vendita aderenti sono disponibili su www.bancoalimentare.it.

Un impegno collettivo che unisce il territorio

La Colletta Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2025 indetta da Papa Leone XIV, con il patrocinio del Comitato Nazionale per l’VIII centenario della morte di San Francesco d’Assisi.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla collaborazione con numerose realtà associative e istituzionali: Esercito, Aeronautica Militare, Alpini, Bersaglieri, Lions, Rotary, Croce Rossa, Scout, Protezione Civile, Caritas, oltre a molte aziende locali che mettono a disposizione mezzi e volontari.
Nelle Marche hanno aderito le principali catene della grande distribuzione: CONAD, COAL, Magazzini Gabrielli, TIGRE, CRAI, SELEX, COOP, LIDL, EUROSPIN, AUCHAN e FAMILA.

Per partecipare come volontario

Chi desidera donare tempo e impegno può iscriversi come volontario alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare sul sito
www.colletta.bancoalimentare.it
oppure contattare la segreteria del Banco Alimentare Marche ETS al 0721 32901 o via e-mail a segreteria@marche.bancoalimentare.it.

Il Banco Alimentare nelle Marche e nel Piceno

Il Banco Alimentare Marche ETS, nato nel 1993, opera con due magazzini principali a Pesaro e San Benedetto del Tronto, e un punto logistico a Fabriano.
Ogni anno distribuisce cibo a 300 enti caritativi, raggiungendo oltre 43.000 persone in tutta la regione.
Tra le attività più importanti, il progetto Siticibo, attivo anche nel Piceno, consente di recuperare quotidianamente cibi freschi e cotti in eccedenza dalla grande distribuzione, evitando sprechi e sostenendo chi vive nel bisogno.
Nel 2024, nelle Marche sono state recuperate circa 700 tonnellate di alimenti, grazie alla collaborazione con 15 catene e 60 punti vendita.

Un invito alla comunità ascolana

Sabato 15 novembre sarà quindi un’occasione per Ascoli Piceno di mostrare, ancora una volta, il volto solidale della sua comunità.
Un piccolo gesto, come aggiungere un prodotto in più alla propria spesa, può fare una grande differenza per chi vive un momento di difficoltà.

Redazione: