X

Il messaggio del Vescovo Palmieri ai pescatori sambenedettesi: “Il Signore vi benedica e la Madonna della Marina vi protegga”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo circa 45 giorni di fermo biologico, i pescherecci sambenedettesi sono tornati in mare domenica 28 settembre. Da oggi, martedì 30 settembre, sulle tavole dei cittadini tornerà il pesce fresco proveniente dal mare Adriatico.

Ad accompagnare la ripresa dell’attività, i pescatori hanno ricevuto un messaggio dal Vescovo della diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto, Mons. Gianpiero Palmieri.

Il Vescovo ha voluto rivolgere parole di vicinanza e incoraggiamento a quanti, ogni giorno, affrontano la fatica e l’incertezza del lavoro in mare: “Carissimi pescatori, dopo la pausa del fermo pesca state per riprendere il vostro lavoro in mare e, mi verrebbe da dire, grazie al mare!
Penso le vostre attività, a voi, a quello che vi aspetta: alla gioia con cui sicuramente ricominciate anche se credo che a volte siano davvero dure; alla fatica delle notti e all’incertezza del risultato che vi accompagna sempre; al fascino del vostro “luogo” di lavoro, che è insieme bello e pericoloso.

Il vostro mare mi fa ricordare come la Bibbia racconta del mare, da cui vengono la morte e la vita. In un lungo salmo che traccia tutta la storia facendone una preghiera, si parla di uomini che:


“scendevano in mare sulle navi
e commerciavano sulle grandi acque,
videro le opere del Signore
e le sue meraviglie nel mare profondo.
Egli parlò e scatenò un vento burrascoso, che fece alzare le onde:
salivano fino al cielo, scendevano negli abissi;
si sentivano venir meno nel pericolo.
Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi:
tutta la loro abilità era svanita.
Nell’angustia gridarono al Signore,
ed egli li fece uscire dalle loro angosce.
La tempesta fu ridotta al silenzio,
tacquero le onde del mare.
Al vedere la bonaccia essi gioirono,
ed egli li condusse al porto sospirato.
Ringrazino il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini.”

Credo che se poteste raccontare tutte le vostre esperienze, questo salmo si allungherebbe ancora con la storia e i ricordi di ciascuno di voi!
Prego per voi e vi invito a vivere il vostro stesso lavoro come fosse una preghiera a Dio.
Il Signore vi benedica e la Madonna della Marina vi protegga. A presto!»

Un messaggio di affetto e vicinanza, che vuole accompagnare il ritorno in mare dei pescatori sambenedettesi, ricordando la fatica e la bellezza di un mestiere tanto antico quanto essenziale per la comunità.

Redazione: