L’Eucaristia è guarigione per il mondo ferito nella fraternità. Questa la convinzione profonda che attraversa le pagine di “Radunate i pezzi avanzati – L’Eucaristia Sacramento di fraternità”, l’ultima opera dell’abate di Montecassino, dom Luca Fallica edita da Centro eucaristico. Un libro – viene sottolineato in un comunicato diffuso dall’abbazia – che nasce dall’ascolto delle Scritture e dal dialogo con la tradizione teologica, e che si ispira ai lavori del Congresso eucaristico internazionale di Quito (Ecuador, 2024). Partendo dalle parole di San Paolo (“Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo” – 1 Cor 10,17), l’autore conduce il lettore a riscoprire l’Eucaristia non solo come rito centrale della fede cristiana, ma come forma concreta di vita per il credente e per la comunità. La riflessione di dom Fallica mette in luce l’Eucaristia come sacramento della fraternità cristiana, capace di trasformare le relazioni tra i fedeli e di ricomporre ciò che il peccato ha diviso. Con linguaggio chiaro e profondo, viene esaminato il lessico delle Sacre Scritture, a partire dai tre verbi che definiscono la logica eucaristica della fraternità. Radunare: accogliere ciò che è disperso o ferito, integrando fragilità e differenze; accogliere: non catturare con logiche di potere, ma trovare e valorizzare la propria parzialità nell’unità del Corpo; e conoscere per nome: custodire l’unità senza uniformità, riconoscendo la singolarità di ogni persona.
L’opera – disponibile presso la rivendita abbaziale – si presenta come una riflessione teologica e pastorale insieme, capace di parlare ai credenti, alle comunità e a chiunque desideri approfondire il legame tra fede, unità e riconciliazione.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *