ASCOLI PICENO – Una serata speciale attende la città di Ascoli Piceno in occasione delle celebrazioni per Sant’Emidio, patrono e protettore contro i terremoti. Questa sera, 1° agosto alle ore 21, si terrà “Nel nome di Sant’Emidio – Una notte per Sant’Emidio”, una camminata notturna alla scoperta dei luoghi simbolo della sua memoria, guidata da don Francesco Mangani.
L’iniziativa, promossa da Radio Ascoli, dalla Diocesi di Ascoli Piceno e dal Museo Diocesano, con il sostegno di Ascoli Reti Gas e la collaborazione dell’Agesci, partirà dall’ingresso della Cattedrale in piazza Arringo e durerà circa due ore.
Si tratta di un vero e proprio pellegrinaggio cittadino nei luoghi che testimoniano la fede e il martirio del Santo, nell’ambito dell’anno giubilare dedicato a Sant’Emidio.
Il percorso toccherà alcuni dei siti più significativi della tradizione emidiana: dalla cripta di San Vincenzo e Anastasio, uno dei più antichi luoghi di culto cristiano della città, al Fonte di Porta Solestà, dove secondo la tradizione Sant’Emidio avrebbe fatto scaturire l’acqua del battesimo. Si proseguirà poi verso il tempietto di Sant’Emidio Rosso, luogo del martirio, sotto il cui altare si trova il cippo marmoreo della decapitazione, e infine si giungerà a Sant’Emidio alle Grotte, le catacombe picene dove il Santo e i suoi compagni riposarono per secoli.
Durante la camminata, don Mangani accompagnerà i partecipanti in una riflessione spirituale e storica, valorizzando i cosiddetti “luoghi mediani”, riscoperti in particolare a partire dal 2003-2004, in occasione del XVII centenario del martirio di Sant’Emidio. “Con il vescovo Montevecchi iniziò un importante lavoro di riscoperta e valorizzazione di questi luoghi”, ha ricordato don Mangani, “fino alla lettera che San Giovanni Paolo II scrisse nel giugno 2004 ad Ascoli per sottolineare l’importanza della memoria del Santo”.
Un ruolo centrale nella promozione della devozione emidiana lo ha avuto anche l’associazione “Sant’Emidio nel mondo”, che ha contribuito a mappare i luoghi nel mondo dove si venera il Santo e ha realizzato il museo di Sant’Emidio, che sarà visitabile al termine del percorso.
Per informazioni e prenotazioni:
eventi@radioascoli.it
349 3351097
