“Il sangue di questi martiri sia una semenza di pace, di riconciliazione, di fraternità e di amore per tutto il popolo congolese”. Con queste parole Papa Leone XIV, tramite un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, ha espresso la propria vicinanza dopo l’attacco alla parrocchia Bienheureuse-Anuarite di Komanda, nella provincia dell’Ituri, nella Repubblica Democratica del Congo, che ha causato la morte di numerosi fedeli radunati per la preghiera. Il messaggio, indirizzato a mons. Fulgence Muteba Mugalu, presidente della Conferenza episcopale congolese (Cenco), sottolinea “la costernazione e la profonda afflizione” del Santo Padre per l’accaduto. Leone XIV “si associa al lutto delle famiglie e della comunità cristiana gravemente colpite”, manifestando “la sua prossimità e assicurando la sua preghiera”. La tragedia, si legge ancora nel telegramma, “invita a lavorare con maggior forza per lo sviluppo umano integrale della popolazione ferita di questa regione”.
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