La “Fundación Proyecto Salesiano Guayaquil” ha inaugurato, nei giorni scorsi, il nuovo Centro di riferimento Casa Pinardi, nel quartiere popolare di Guayaquil “Bastión Popular Bloque 4”. Il nuovo Centro è nato dal desiderio di accompagnare e trasformare le vite attraverso l’educazione, il sostegno emotivo e lo sviluppo della comunità, in una delle zone più vulnerabili della città, attualmente una delle più violente dell’America Latina. Il Centro fornirà rinforzo scolastico, laboratori associativi, attività ricreative e supporto psico-educativo. L’apertura del Centro, sottolinea l’agenzia Ans, è stata resa possibile grazie alla generosità dei benefattori legati al compianto don Pierluigi Carletti, che durante la sua vita si è dedicato con passione al servizio dei più vulnerabili, al sostegno dell’Università politecnica salesiana e ai fondi raccolti attraverso la Campagna di solidarietà missionaria salesiana 2024, iniziativa di solidarietà svoltasi in tutto il Paese.
Nel frattempo la violenza criminale in Ecuador pare fuori controllo. Nel primo semestre del 2025, il numero di morti violente raggiunge quota 4.557, con un aumento del 22% rispetto al primo semestre del 2023, che è stato l’anno più violento della storia. Rispetto ai primi sei mesi del 2024, l’aumento è del 45%. Il primo semestre del 2025 è il semestre più violento dal 2011, anno da cui sono disponibili i dati sugli omicidi intenzionali. Inoltre, 4.069 persone sono state uccise con armi da fuoco. Tra le principali città del Paese, Guayaquil risulta la più violenta.