Di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – Dopo anni di attesa causati dai danni del sisma del 2016, sabato 19 luglio 2025 Montelparo ha finalmente riabbracciato uno dei suoi simboli più amati: la Chiesa di San Gregorio Magno. Un momento storico, ricco di emozione e partecipazione, che segna una rinascita tanto attesa dalla comunità.
A celebrare la solenne riapertura è stato il Vescovo della diocesi di San Benedetto del Tronto – Montalto delle Marche – Ripatransone, Mons. Gianpiero Palmieri. Con lui hanno concelebrato Don Pino Raio, amministratore parrocchiale, insieme a una rappresentanza significativa del clero legato a Montelparo: Padre Luigi Moretti, missionario montelparese attualmente a Cuba; Padre Gabriele Lupi, parroco di Montedinove e Guardiano del convento San Thomas Becket; Padre Giovanni Guerrino Mazzoni, storico vice parroco del paese, oggi 96enne; e Don Lorenzo Bruni, parroco delle comunità di Montalto delle Marche.
L’evento ha visto la partecipazione delle autorità civili, tra cui il sindaco di Montelparo Marino Screpanti e il senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario per la Ricostruzione post-sisma, i quali hanno accolto con calore il Vescovo, esprimendo gratitudine e orgoglio per il ritorno alla normalità.
A condividere il momento anche Silvia Berardi, progettista architettonico del restauro, che ha illustrato brevemente l’intervento, e un rappresentante dell’impresa esecutrice “Sardellini Costruzioni”, che ha portato a termine i lavori in tempi rapidi e con grande professionalità.
La celebrazione eucaristica, intensa e partecipata, è stata accompagnata dai canti della Corale “Gregorio Petrocchini” di Montelparo, intitolata all’illustre camerlengo di Papa Sisto V, figura centrale nella storia della chiesa: fu proprio lui a volerne la costruzione, purtroppo senza riuscire a vederla completata a causa della sua morte prematura.
Al termine della funzione, l’atmosfera di festa è proseguita all’esterno, dove l’Associazione “Sant’Antonio Abate” e il gruppo giovanile “Il Chiostro” hanno offerto ai presenti una gustosa apericena, suggellando una giornata che resterà a lungo nel cuore dei montelparesi.
La Chiesa di San Gregorio Magno è tornata a essere il fulcro della vita del paese, accogliendo le celebrazioni eucaristiche settimanali e restituendo alla comunità un pezzo fondamentale della propria identità.
