SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Oggi più che mai, l’umanità grida e invoca la pace. È un grido che chiede responsabilità e ragione, e non dev’essere soffocato dal fragore delle armi e da parole retoriche che incitano al conflitto. Ogni membro della comunità internazionale ha una responsabilità morale: fermare la tragedia della guerra, prima che essa diventi una voragine irreparabile. Non esistono conflitti “lontani” quando la dignità umana è in gioco.
La guerra non risolve i problemi, anzi li amplifica e produce ferite profonde nella storia dei popoli, che impiegano generazioni per rimarginarsi. Nessuna vittoria armata potrà compensare il dolore delle madri, la paura dei bambini, il futuro rubato.
Che la diplomazia faccia tacere le armi! Che le Nazioni traccino il loro futuro con opere di pace, non con la violenza e conflitti sanguinosi!”
Facendo proprio l’appello di Papa Leone durante l’Angelus di domenica scorsa, le sorelle Clarisse del Monastero Santa Speranza di San Benedetto del Tronto ci invitano a unirci in preghiera per la pace. Questa sera, alle 21:15, tutti sono chiamati a pregare insieme, affinché la pace regni nei cuori e nel mondo intero.
Le sorelle Clarisse affermano: “Pregheremo insieme il Santo Rosario, e sarà Maria ad accompagnarci in questo cammino di fede e speranza. A lei affideremo il nostro grido per la Pace. Invitiamo tutti, anche quelli lontani geograficamente, a unirsi spiritualmente alla nostra preghiera. Vi aspettiamo.”
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