Di Roberto Cestarelli
DIOCESI – Domenica 1° giugno, ad Ascoli Piceno, nella chiesa di Santa Maria della Carità (della Scopa), si è celebrato il 19° anniversario dell’Adorazione Eucaristica Perpetua. Questa importante ricorrenza è stata preceduta da un triduo di preghiera, iniziato domenica 18 maggio, proseguito domenica 25 e concluso domenica 1° giugno.
Un Triduo di Adorazione Guidata
Il triduo di adorazione guidata è stata un’occasione importante per riflettere sulla grazia dell’Adorazione Eucaristica Perpetua e per ringraziare il Signore per la sua presenza nella vita di ogni adoratore. Questa esperienza spirituale ha profondamente cambiato la vita di molti, che hanno trovato nella preghiera e nell’adorazione un momento di incontro con Dio e di riflessione sulla propria vita.
La Celebrazione dell’Eucaristia
Giovedì 5 giugno, alle ore 21,00, sempre nella chiesa di Santa Maria della Carità, l’arcivescovo diocesano Mons. Gianpiero Palmieri, con padre Fedele Salvadori come concelebrante, celebrerà l’Eucaristia alla presenza di tutti gli adoratori e di quanti vorranno partecipare. Sarà un momento di gioia e di comunione per tutti coloro che hanno partecipato all’Adorazione Eucaristica Perpetua in questi 19 anni.
La Storia dell’Adorazione Eucaristica Perpetua
Come molti ricorderanno, il 1° giugno 2006, ci fu l’inaugurazione solenne dell’Adorazione Eucaristica Perpetua, voluta dall’allora vescovo Silvano Montevecchi e sostenuta dal rettore don Angelo Ciancotti. Un’iniziativa di particolare rilievo che costituì una vera novità sia per la Diocesi sia per la città di Ascoli Piceno.
La Continuità dell’Adorazione
In questi diciannove anni, 24 ore su 24, trecentosessantacinque giorni l’anno, alcune centinaia di adoratori, tra uomini, donne, giovani, anziani, presenti a turno, con fede e perseveranza, hanno garantito la continuità dell’Adorazione Eucaristica, trascorrendo un’ora la settimana davanti al Santissimo Sacramento.
Il Ruolo delle Consacrate Laiche
La celebrazione del 19° anniversario dell’Adorazione Eucaristica Perpetua è stato possibile grazie anche alle consacrate laiche Maria Paola Renzi e Catia Occhineri, appartenenti all’Associazione Pubblica dei fedeli laici “Volontari del Vangelo”. Due donne che hanno offerto l’intera vita al servizio di Gesù Eucaristia, accogliendo con gioia l’invito dell’allora vescovo Monsignor Silvano Montevecchi, di essere custodi e promotrici dell’Opera dell’Adorazione Eucaristica Perpetua.
Un Ringraziamento
La loro dedizione e il loro impegno hanno contribuito in modo significativo alla realizzazione e alla continuità dell’Adorazione Eucaristica Perpetua, e meritano un profondo ringraziamento. La loro testimonianza di fede e di servizio è un esempio per tutti gli adoratori e per l’intera comunità ascolana.
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