SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche quest’anno, nel mese di agosto, il Circolo dei Sambenedettesi rinnova il suo appuntamento con la città, proponendo una serie di eventi ormai diventati un punto fermo dell’estate sambenedettese. Occasioni preziose per offrire a soci, cittadini e turisti un’immersione autentica nella cultura marinara e nelle tradizioni che caratterizzano da sempre l’identità di San Benedetto del Tronto, a partire dal dialetto e dalla secolare vocazione peschereccia della nostra comunità.

“La Nostra Estate”: un riferimento per scoprire l’anima della città

Il programma estivo del Circolo è oggi un punto di riferimento per chi desidera conoscere da vicino l’identità profonda della civiltà marinara sambenedettese, erede diretta di un grande porto peschereccio attivo fin dal Settecento. Il momento centrale sarà, come da tradizione, la Serata Azzurra, in programma il 12 agosto alle ore 21 presso la Palazzina Azzurra: una festa estiva dedicata ai soci ma aperta a tutta la cittadinanza.

L’edizione di quest’anno si aprirà con la proiezione di immagini e filmati che ripercorrono le molteplici attività svolte dal Circolo da ottobre a giugno, con particolare attenzione al cinema e ai documentari degli artisti insigniti della Tessera ad Honorem, i quali hanno dato lustro alla città e contribuito a valorizzarne il paesaggio storico e ambientale.

La serata proseguirà con musiche e canti della tradizione marinara, curati da Vittorio Bernardini e il suo gruppo, e culminerà con la consegna delle Tessere ad Honorem ai sambenedettesi distintisi nei settori della cultura e del sociale. Sarà inoltre conferita l’onorificenza di Sambenedettese d’Adozione, un riconoscimento che negli anni ha premiato personalità di rilievo che, pur non essendo nate qui, hanno dimostrato affetto e dedizione verso la nostra città, facendone la propria casa.

Omaggio ad Alberto Perozzi: letteratura e identità sambenedettese

Il 19 agosto, sempre alla Palazzina Azzurra e sempre alle ore 21, si terrà una serata dedicata al dialetto e alla tradizione letteraria sambenedettese, con un omaggio speciale all’opera e alla figura di Alberto Perozzi, raffinato uomo di cultura di cui ricorre il ventennale della scomparsa. La serata sarà curata da Giancarlo Brandimarti, che ne ha ideato e coordinato il programma.

Un’estate di impegno e passione per la città

Anche questa estate il Circolo dei Sambenedettesi si conferma protagonista nella valorizzazione dell’identità cittadina, fedele alla missione per cui è nato oltre mezzo secolo fa: salvaguardare e tramandare il patrimonio culturale e le peculiarità della nostra comunità.

“Benedetto Brodetto”: cultura e gusto in primo piano

Prosegue inoltre la collaborazione con la più importante manifestazione gastronomica cittadina dedicata alla valorizzazione del brodetto sambenedettese (lu vredétte ‘nnostre). Dal 13 al 17 agosto, alla Rotonda Giorgini, l’evento Benedetto Brodetto accoglierà turisti e residenti per celebrare il piatto simbolo della nostra tradizione culinaria. Il Circolo parteciperà offrendo il proprio contributo storico e scientifico, con l’obiettivo di mettere in luce il valore culturale, nutrizionale e simbolico di un piatto che racchiude la fatica del lavoro in mare, la sapienza della cucina popolare e l’evoluzione moderna della gastronomia sambenedettese.

GLI ULTIMI APPUNTAMENTI DI MAGGIO E GIUGNO DEL CIRCOLO DEI SAMBENEDETTESI

VENERDÌ 30 MAGGIO ore 17,30 Museo del Mare

LU CAMPANÒ E LA STAMPA PERIODICA SAMBENEDETTESE

MEZZO SECOLO DI STORIA ATTRAVERSO LE PAGINE DEL NOSTRO GIORNALE

A cura di Patrizio Patrizi

Il Circolo vuole celebrare il suo giornale che dal 1971 accompagna la sua attività e dialoga con i sambenedettesi costituendo un vero e proprio scrigno di notizie su fatti e personaggi. Lu CAMPANÒ, il più longevo dei periodici cittadini. Un dibattito sul suo ruolo passato e presente nel racconto delle fasi storiche della nostra città e il preludio ad una GRANDE INIZIATIVA ovvero cinque fascicoli che verranno allegati al nostro giornale nelle prossime uscite con la storia, decennio per decennio, de LU CAMPANÒ e della nostra città che in 55 anni ( i fascicoli copriranno gli anni 1971-2026) è cambiata mentre il Circolo e il suo giornale la raccontavano.

SABATO 14 GIUGNO ore 16,30  PALAZZO PIACENTINI SALA DELLA POESIA

GIORNATA IN RICORDO DI FABRIZIO PESANDO

Fabrizio Pesando (1958-2023), l’amicizia con un grande archeologo

Fabrizio Pesando è nato a Ivrea nel 1958,  laureato in Lettere e Filosofia a Perugia nel 1983, diventa dottore di ricerca in Archelogia e presto professore ordinario presso l’Università “l’Orientale” di Napoli dove insegna Archeologia e Storia dell’Arte Romana e delle Province Romane. Ha diretto numerose riviste, ha guidato scavi a Pompei, ad AlbaFucens, a Sperlonga e in tutto l’antico Picenum. Tra i massimi studiosi in Italia dell’archeologia delle città vesuviane, è autore di circa 150 opere tra libri e pubblicazioni, ha diretto negli ultimi anni gli scavi e le ricerche nel Parco archeologico di Cupra Marittima. Una vita spesa per la conoscenza del patrimonio antico dell’Italia che per ragioni anche affettive ha trovato un approdo nel nostro territorio, creando le premesse per un approfondimento sulla civiltà adriatica nel tratto di costa tra Cupra e San Benedetto. È stato assoluto protagonista degli scavi che hanno riportato alla luce la Villa Marittima del nostro Paese Alto.

Abbiamo conosciuto e apprezzato un uomo straordinario e uno studioso di prim’ordine che univa la profonda cultura ad una capacità divulgativa rarissima. Dialogare con lui per quanti di noi hanno avuto la fortuna di farlo era un piacere vero; le conferenze e gli incontri pubblici che ha offerto alla città sono ancora indelebili nel ricordo di chi vi ha partecipato. La scomparsa di Fabrizio nel 2023, dopo una battaglia coraggiosa con una subdola malattia, ci ha lasciati davvero soli, abbiamo perso un grande amico. Ci rimane negli occhi la sua felicità quando nell’agosto del 2022 gli conferimmo la meritatissima onorificenza di “Sambenedettese d’adozione”.

 

PROGRAMMA

CONVEGNO

Dalla Villa marittima al Castrum Sancti Benedicti: gli scavi archeologici al Paese Alto di San Benedetto del Tronto

Titolo del Convegno

Saluti istituzionali delle autorità

 

La memoria di un’amicizia

Il Presidente del Circolo dei Sambenedettesi

Gino Troli

 

I relatori

Michele Massoni, archeologo

La Villa Marittima

Serena De Cesare, archeologa 

La nascita del castello

di San Benedetto del Tronto

Fabrizia Pompei  

Il mio ricordo

 

Il volumetto

“IL MARE COLORE DEL VINO. LA VILLA MARITTIMA ROMANA DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO” dell’Università di Napoli L’Orientale sarà a disposizione di tutti i presenti.

 

A seguire 

Visita guidata alla Villa Marittima del Paese Alto

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