Gaza: Lotti (Fondazione PerugiAssisi) e Mascia (Centro Antonio Papisca), “l’Italia invii le nostre due portaerei cariche di aiuti e soccorritori”

“Diamo il via ad una grande ‘Operazione di Salvataggio’. Salviamo i ‘sopravviventi’ di Gaza! L’Italia invii a Gaza le nostre due portaerei cariche di aiuti e soccorritori”. È l’appello, con una petizione on line, lanciato oggi da Flavio Lotti, presidente Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della pace e Marco Mascia, presidente Centro Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova: “Salviamoli! Non c’è altra cosa da fare. Le parole – nemmeno quelle di condanna – non fermano lo sterminio. Dobbiamo andare a salvarli! Questo chiediamo al governo italiano! Non basta nemmeno il riconoscimento dello Stato di Palestina. L’Italia lo deve fare, ma non basta.

Quello che serve ora è andare a salvare le persone che stanno per essere sterminate”. Mascia e Lotti invitano a far “partire subito le due portaerei italiane Cavour e Garibaldi e tutte le navi che abbiamo a disposizione. Carichiamole di aiuti e affidiamo ai nostri militari il compito di consegnarli al personale delle agenzie dell’Onu e alle organizzazioni della società civile che ancora resiste nel cimitero di Gaza. Facciamo in modo che tutti i bambini e le bambine possano riceverli. Nessuno escluso”. Chiedono inoltre alla presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri di salire su quelle navi, dirigere le operazioni di soccorso e chiedere a Macron, a Merz, a Sanchez, a Starmer e agli altri capi di Stato europei di fare altrettanto. “Di fronte all’inazione dell’Unione europea, l’Italia faccia partire subito una grande Operazione di salvataggio per i bambini e le bambine di Gaza. Rispondiamo all’impensabile, con l’impensabile”.