Questa mattina, 27 maggio, “amorevolmente assistito”, a 94 anni, è morto don Franco Monterubbianesi, fondatore della Comunità di Capodarco.
Leggi l’intervista a don Franco: https://www.ancoraonline.it/2023/04/28/voce-grida-nel-deserto-intervista-don-franco-monterubbianesi-fondatore-della-comunita-capodarco/
A darne notizia è la stessa Comunità dove il sacerdote era tornato a vivere lo scorso anno, dopo molto tempo trascorso a Roma.
Prete sognatore, sempre attento agli ultimi, don Franco ha per molto tempo collaborato con la Caritas diocesana di Roma e con don Luigi Di Liegro.
Diplomato nel 1950 al Liceo classico della città, dove frequenta l’Azione cattolica, si iscrive alla facoltà di medicina a Roma. Nel ’51 entra in seminario a Fermo e l’anno dopo grazie a una borsa di studio inizia a frequentare il collegio Capronica a Roma. Ordinato sacerdote nel 1956, tornerà nella capitale per conseguire la licenza in teologia alla Gregoriana e il baccalaureato in filosofia all’Università Sant’Anselmo di Roma. Insegna storia e filosofia al seminario di Fermo e religione all’Istituto Montani della stessa città.ù
Nel Natale del 1966 fonda la comunità “Gesù Risorto, la cui prima casa a Capodarco di Fermo si chiamerà “Casa Papa Giovanni”. Da allora si dedica completamente alla guida della comunità di cui resta presidente fino al ’94 (mentre lo è fino al ’98 della Comunità Internazionale di Capodarco).
Dal ’74 ha diretto la Comunità di Capodarco di Roma, ma negli ultimi mesi era a Fermo che voleva stare. Nel 1982 ha fondato il movimento “Ritorno alla terra” e nel ’96 l’Associazione “Noi ragazzi del mondo”, movimento internazionale di ragazzi e giovani del nord e del Sud del mondo.
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