SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una festa di sport, sorrisi e inclusione ha animato sabato 17 maggio il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma, in occasione dell’evento Fair Play 2025, promosso dalla FIGC e organizzato dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale (DCPS). Tra le 12 squadre premiate su oltre 250 partecipanti da tutta Italia, anche la Stella del Mare San Benedetto, che ha vissuto una giornata indimenticabile all’insegna del gioco e dell’amicizia.
Un cielo terso e l’entusiasmo contagioso di circa 180 atleti con disabilità cognitivo-relazionali, insieme ai loro staff e alle numerose famiglie presenti, hanno colorato i campi del prestigioso centro sportivo romano. Una manifestazione resa ancora più significativa dalla partecipazione di autorità sportive di primo piano come Gabriele Gravina, presidente FIGC, Giovanni Malagò (CONI), Ezio Simonelli (Lega Serie A), e Franco Carraro, presidente DCPS.
“Per noi è doveroso avere profondo rispetto per la determinazione e la passione che questi ragazzi mettono in campo – ha dichiarato Gravina –. La loro testimonianza ci insegna che con impegno e coraggio si possono superare tutti gli ostacoli”.
“Sono affascinato dalla grandezza di questo evento – ha aggiunto Malagò –. Vedere questi atleti divertirsi qui, dove si sono allenati grandi campioni olimpici, è una gioia immensa”.
La giornata, presentata dalle voci di Claudio Arrigoni e Francesco Pasquali (Radio Italia), è proseguita con un torneo amichevole tra le squadre invitate: da Genoa a Palermo, da Bologna a Sassari, e naturalmente San Benedetto del Tronto, rappresentata dalla Stella del Mare.
La formazione sambenedettese ha esordito contro l’Atalanta For Special, subendo una sconfitta per 1-0 a tempo scaduto, ma si è prontamente riscattata nelle successive gare, imponendosi per 3-2 sia contro Sassari che contro Lastra a Signa, grazie ai gol di Stefano Pignotti e Michelangelo.
Nel pomeriggio spazio a giochi, intrattenimento e momenti di condivisione, culminati con la cerimonia delle premiazioni. Dopo l’esecuzione degli inni dell’Unione Europea e d’Italia – quest’ultimo interpretato dal vivo dal tenore Davide Battiniello – tutte le squadre hanno ricevuto medaglie e targhe ricordo, consegnate da Carraro e dal Responsabile Nazionale DCPS Giovanni Sacripante.
Grande soddisfazione nelle parole della presidente della Stella del Mare, Claudia De Laurentiis:
“Una giornata da ricordare. Non potevamo immaginare un finale di stagione calcistica più bello. I ragazzi erano felicissimi, e questo ci ripaga dei tanti sacrifici. Ringrazio la federazione per aver scelto la nostra società, e i referenti regionali DCPS Laura Grandinetti e Adriano Pistolesi, oltre alle famiglie dei nostri meravigliosi atleti”.
A fare eco il prof. Roberto Ciferni, anima del progetto Stella del Mare:
“Questa è solo una delle tante giornate che stiamo vivendo in questo mese ricchissimo, dopo atletica e tiro con l’arco, e in attesa di tennis tavolo e nuoto. Giriamo l’Italia ogni weekend con uno sport diverso. Questo è il bello dell’essere un centro di avviamento allo sport paralimpico: dare un’opportunità vera a ragazzi che ieri, purtroppo, non l’avevano”.
Una vera celebrazione dello sport che unisce, che costruisce e che sa guardare oltre ogni barriera.
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